Gli arcobaleni si formano quando i raggi del sole attraversano le gocce d’acqua che restano sospese in aria dopo un temporale, o accanto a una cascata, e appaiono come uno spettro di luce quasi continua, con le tradizionali sette bande colorate.
Questo fenomeno ottico e meterologico, un tempo considerato come un segno divino, mostra alcune peculiarità.
Difficilmente vedremo un arcobaleno a mezzogiorno: affinché la rifrazione avvenga correttamente, i raggi solari devono colpire le gocce d’acqua con un’inclinazione di circa 42 gradi. Se il sole si trova a un’altezza maggiore, come in genere avviene nel momento in cui è più alto sopra alle nostre teste, purtroppo ci perderemo lo spettacolo.
Un’altra curiosità che riguarda questo fenomeno è che due persone, anche se sedute l’una accanto all’altra, non vedranno mai lo stesso arcobaleno perché quest’ultimo è disegnato da un arco di cerchio il cui centro si trova sulla linea ipotetica che congiunge il sole agli occhi dell’osservatore. E gli occhi di due persone non possono occupare la stessa posizione nello stesso momento.
Ma è possibile osservare un arcobaleno completo, ossia vedere un cerchio interno formato dai diversi colori?
A dispetto di quello cui siamo abituati a credere è possibile. Per farlo bisogna allontanarsi dalla crosta terrestre.
Normalmente non riusciamo a vedere un arcobaleno completo perché ci troviamo sulla terra e se nel cielo riusciamo a vedere lo spettro di luce che si rifrange nelle gocce d’acqua sospese, questa stessa visione diventa complicata man mano che il nostro sguardo si rivolge verso il basso e il terreno si avvicina.
Se però osservassimo un arcobaleno da un aereo o da una gru molto alta, ci sarebbe lo spazio sufficiente per guardare un cerchio completo.
Questa tecnica è stata applicata per girare il video che riportiamo di seguito nel quale è possibile osservare l’affascinante perfezione del cerchio colorato compiuto dall’arcobaleno:
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