Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Scienza

Gli aerei supersonici torneranno presto a decollare

XB-1 della Boom Supersonic

La startup statunitense Boom Supersonic ha ricevuto 76 preordini per il modello XB-1, il nuovo aereo da trasporto supersonico che viaggerà alla velocità di 2.300 chilometri orari

Di Giuseppe Loris Ienco
Pubblicato il 21 Nov. 2017 alle 14:27 Aggiornato il 21 Nov. 2017 alle 16:00

Gli aerei da trasporto supersonici potrebbero presto tornare in servizio. La startup statunitense Boom Supersonic ha infatti annunciato di aver ricevuto ben 76 preordini per il modello XB-1, il cui prototipo è stato presentato lo scorso giugno.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

L’aereo supersonico è un aeromobile per il trasporto di passeggeri in grado di raggiungere una velocità superiore a quella del suono. Gli unici esemplari mai entrati in servizio sono stati il Concorde e il Tupolev-Tu 144, entrambi ritirati. Questi aerei erano in grado di coprire una tratta come quella tra New York e Parigi in meno di tre ore.

I voli supersonici per passeggeri sono stati interrotti nel 2003, anno del ritiro del Concorde, principalmente a causa di costi proibitivi, rischi eccessivi di inquinamento acustico e atmosferico e scarsa sicurezza.

Tre anni prima, il 25 luglio 2000, un Concorde diretto da Parigi a New York era precipitato poco dopo il decollo. Nello schianto morirono ben 113 persone tra passeggeri, personale di bordo e passanti a terra.

Il nuovo modello XB-1 potrà trasportare fino a 52 persone a bordo e viaggiare a una velocità di 2.300 chilometri orari. L’assemblaggio del primo aereo terminerà entro il 2018, quando inizieranno i voli di collaudo. Boom Supersonic spera che tutto sia pronto per il lancio ufficiale nel 2025.

La parte esterna del nuovo aereo supersonico avrà “un design aerodinamico.” I materiali utilizzati per la costruzione saranno ultra-leggeri, in modo tale da permettere ai motori di tenere costante l’alta velocità, superiore a quella del suono.

L’obiettivo di Boom Supersonic è mantenere, per quanto possibile, costi contenuti: per salire a bordo dell’XB-1 non si dovrebbe spendere molto di più quanto non si spenda per un posto in business class sugli aerei intercontinentali operativi al giorno d’oggi. Una soluzione di viaggio non adatta a tutte le tasche, ma comunque più vantaggiosa rispetto ai vecchi Tupolev Tu-144 e Concorde, gli unici due aerei da trasporto supersonico ad essere entrati in servizio in passato.

 

 

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version