Può capitare per chiunque di noi un periodo di stress e calo di concentrazione. Giornate impegnative, troppi impegni, scadenze, preoccupazioni: l’attenzione si abbassa, ci sembra un’impresa ardua lavorare o studiare. Non entriamo nel panico: in caso di stanchezza mentale, rimedi e pratiche utili sono a portata di mano.
Stanchezza mentale, quali sono le cause?
La stanchezza mentale è causata da un generale calo energetico. Questa condizione è riconducibile allo squilibrio tra l’aumentata richiesta di energia da parte del nostro organismo e le scorte disponibili. Infatti, il nostro organismo non riesce a produrre la quantità di energia necessaria a svolgere attività cognitive da semplici a complesse.
La stanchezza mentale sembra essere una condizione abbastanza comune: siamo spesso sottoposti a continuo stress e ritmi di vita estenuanti che ci portano a manifestare i sintomi tipici di questa condizione come mancanza di energie e desiderio costante di dormire.
Sembrerebbe che il nostro cervello, in questi casi, sia sottoposto a uno stress prolungato e non riesca a elaborare correttamente le varie informazioni: per questo manifestiamo i sintomi della stanchezza mentale.
Oltre a questa condizione, possiamo individuare altre cause della stanchezza mentale:
- Cambi di stagione: la stanchezza si manifesta soprattutto per via degli sbalzi termici, delle aumentate o diminuite ore di luce: il nostro organismo fatica ad adattarsi subito e ha bisogno di tempo;
- Stile di vita poco equilibrato: uno stile di vita poco bilanciato (abuso di alcol, fumo e caffeina), un’alimentazione povera di nutrienti importanti, insufficiente riposo notturno possono causare situazioni di particolare stanchezza mentale (oltre che fisica). Inoltre, una routine del sonno poco equilibrata può avere ripercussioni sulla qualità della nostra salute. Il sonno notturno è molto importante: dormire poco e male ci rende deboli per affrontare le nostre giornate intense.
- Avanzare dell’età: con il passare del tempo, l’organismo si può trovare spesso in condizioni di squilibrio energetico e rallentare le proprie funzioni cognitive: subentrano stanchezza e affaticamento.
Quali sintomi possono manifestarsi in caso di stanchezza mentale?
La manifestazione più evidente della stanchezza mentale è la mancanza di concentrazione. Infatti, se siamo privi di energia e risorse mentali può essere davvero duro rimanere concentrati anche per brevi periodi, con difficoltà reali a svolgere semplici attività.
Essere multitasking sembra diventato necessario per stare al passo coi tempi e produrre di più in ambito lavorativo. Tuttavia, esiste la possibilità di non riuscire a svolgere diversi compiti contemporaneamente, soprattutto per chi si sta trascinando un periodo di stress e iperlavoro, e per chi è un po’ più avanti con l’età.
Quando il nostro organismo non riesce a produrre l’energia necessaria ad affrontare le sfide quotidiane, il nostro fisico e la nostra mente si affaticano, con l’insorgenza di alcuni sintomi:
- Mancanza di concentrazione e mancanza di attenzione;
- Vuoti di memoria e mal di testa;
- Spossatezza e svogliatezza;
- Sonnolenza diurna;
- Stress e nervosismo.
Contrastiamo la stanchezza mentale con quattro consigli
Alcune abitudini sane e regolari possono contribuire a prevenire o ridurre la stanchezza mentale. Aggiustare il proprio stile di vita è importante per contrastare l’affaticamento psicofisico e ritrovare attenzione e concentrazione. Ecco quattro dritte utili:
1. Nutriamoci: abbiamo cura del nostro organismo, anche la mente ringrazierà
Non mettiamoci a dieta se non ne abbiamo realmente bisogno, ma introduciamo tutti i nutrienti, grassi buoni compresi. Se ci attende una giornata impegnativa e c’è bisogno di partire con sprint, iniziamo da una colazione sostanziosa: un caffè al volo e via con la scusa di guadagnare tempo non è una buona soluzione. Infatti, la colazione ci fornirà la prima, grossa carica energetica della giornata. Facciamo un esperimento e proviamo ad alzarci un quarto d’ora prima: ci stupiremo, ma avremo guadagnato un po’ di tempo da dedicare a una colazione vera.
2. Dormiamo a sufficienza e alleggeriamo le nostre giornate pesanti
Evitiamo di fare le ore piccole, se ci attende una giornata impegnativa. Dormire almeno 7- 8 ore per notte servirà a ricaricarci. Stabiliamo una routine del sonno e andiamo a dormire più o meno sempre alla stessa ora. Inoltre, occhio a non fare i supereroi: allentare e diradare le attività è importante per recuperare attenzione e concentrazione. Riorganizziamo la nostra agenda, stabilendo nuove priorità e concentrandoci prima sulle urgenze: impariamo a vivere giorno per giorno. Facciamo brevi pause da cinque o dieci minuti, per staccare da studio o lavoro.
3. Facciamo una breve passeggiata o un giro in bici nei pressi di casa
Può aiutare a distrarci e ad allentare stress e tensione: una breve passeggiata nei pressi di casa, di venti o trenta minuti, un giro in bici o una corsetta possono contribuire a liberare la mente ritrovare energia.
4. Utilizziamo integratori per stanchezza mentale in associazione a una dieta equilibrata
Possiamo scegliere un prodotto con una formulazione equilibrata di vitamine, minerali e altri nutrienti preziosi. Vitamine e minerali contribuiscono al normale metabolismo energetico e contrastare la sensazione di stanchezza fisica e mentale che può insorgere in diverse situazioni, attività e momenti della vita quotidiana.
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