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Fare sesso aiuta a tenere attiva la memoria, secondo la scienza

Una scena del film "Match Point" scritto e diretto da Woody Allen, con protagonisti Jonathan Rhys-Meyers e Scarlett Johansson.

Tra i benefici del sesso, c'è anche un riscontro positivo sulla memoria. Uno studio rivela che il sesso potenzia la memoria, soprattutto dopo i cinquant'anni, ecco perché

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 28 Mag. 2018 alle 18:08 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 01:21

I benefici del sesso sono innumerevoli: diminuisce le probabilità di ammalarsi, allenta la tensione, allena il corpo, stimola il corretto funzionamento del cuore e, infine, un recente studio ha dimostrato che fare l’amore porta dei benefici anche al cervello, nello specifico il sesso aiuta la memoria.

Le coppie sessualmente attive ottengono risultati migliori nei test della memoria rispetto alle coppie che non fanno sesso regolarmente, lo dimostra una nuova ricerca.

I ricercatori dell’Università di Wollongong, in Australia, hanno pubblicato lo studio sulla rivista Archives of Sexual Behavior (edita da Springer).

Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno condotto la ricerca per due anni.

Sono stati presi in esame 6016 adulti di età pari o superiore a 50 anni, sottoposti a un test di memoria episodica, i partecipanti della ricerca hanno anche risposto a domande relative alla salute, all’attività sessuale e alla vicinanza emotiva.

I ricercatori hanno monitorato la loro dieta, le abitudini del sonno e la vita sessuale per due anni.

Ai partecipanti è stato anche chiesto di specificare nel dettaglio quanto spesso si sono baciati, toccati e la frequenza del sesso.

Dopo due anni sono stati sottoposti nuovamente al test di memoria.

Coloro che avevano avuto rapporti sessuali più regolari erano in grado di ricordare gli eventi recenti meglio di quelli che non lo facevano.

Ma una vita sessuale attiva non ha fatto nulla per prevenire il declino cognitivo nel tempo.

Il principale coordinatore della ricerca, Mark Allen, ha dichiarato: “Il declino delle prestazioni della memoria nel tempo non era correlato all’attività sessuale o alla vicinanza emotiva durante l’attività sessuale”.

Il declino cognitivo legato all’età varia considerevolmente da persona a persona. Inoltre ci sono alcune malattie come la demenza che sono infatti influenzate dai altri fattori come quelli genetici e dallo stile di vita, il fumo, l’eccesso nel bere bevande alcoliche e la mancanza di esercizio fisico incidono parecchio.

Il risultato positivo dello studio ha portato alla conclusione che il sesso aiuta ad accrescere la memoria, i ricercatori hanno associato la scoperta alla sviluppo dei neuroni che il sesso stimola nell’ippocampo, la parte del cervello associata tra le altre cose alla memoria.

Gli esperti consigliano di fare l’amore più frequentemente perché a quanto pare l’effetto positivo è temporaneo, quindi per riuscire a sviluppare una buona memoria è buona abitudine praticare un’attività sessuale continua e costante.

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