Sauna vaginale: 62enne gravemente ustionata
Una donna è rimasta gravemente ustionata dopo una “sauna vaginale”, una pratica lanciata dall’attrice Gwyneth Paltrow che è diventata famosa in tutto il mondo. Il trattamento consiste in una doccia di vapore che dovrebbe “purificare” l’apparato riproduttivo. Questa “cura” arriva dalla Corea dove porta il nome di chai-yok ed è un rituale che viene ripetuto dopo ogni ciclo mestruale.
Una 62enne canadese che soffriva di prolasso genitale ha sperimentato la sauna su consiglio di un esperto di medicina tradizionale cinese che l’ha sottoposta al bagno bollente senza poi rinfrescare i genitali. Dopo il trattamento però la donna ha subito ustioni di secondo grado al collo dell’utero e sulle pareti vaginali.
Sarebbe il primo caso di ustioni dovute alla sauna vaginale. I medici ne hanno ripetutamente sconsigliato l’utilizzo soprattutto nel caso in cui le donne soffrano di patologie particolari alle parti intime. Molti ginecologi hanno espresso preoccupazione per la moda lanciata dall’attrice statunitense. Il forte cambio di temperatura infatti non purifica la vagina e può alterare livelli di Ph, procurando infezioni, funghi e ustioni.
Negli Stati uniti la sauna si chiama V- Steam ed è utilizzata per ridurre lo stress. Si prepara immergendo nell’acqua bollente erbe come basilico, calendula, origano, rosmarino e assenzio.