Il 29 marzo inizia la tre giorni del Congresso mondiale delle famiglie in programma a Verona. Voluta dal ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana, la manifestazione raduna antigay e antiabortisti d’Italia. E non mancano le polemiche. Su Twitter le femministe del movimento Non una di meno hanno risposto con ironia al Congresso. Il video.
Sarà un orgasmo che vi seppellirà! #veronatransfemminista #30MVeronaTransfem pic.twitter.com/iZ3PnJYHwr
— NonUnaDiMeno (@nonunadimeno) 28 marzo 2019
Associazioni, partiti di sinistra, Ong e movimenti femministi come Non una di meno scendono in piazza con manifestazioni e cortei contro il Congresso mondiale delle famiglie (Wcf) per denunciare le “politiche regressive sostenute da istituzioni e governo, schierati contro leggi dello Stato”.
Le attiviste di Non Una Di Meno, intervistate da TPI, hanno annunciato: “Risponderemo all’ondata reazionaria e sovranista con una tre giorni di incontri e dibattiti sui diritti. Ci saranno attiviste da tutto il mondo”. [Qui l’articolo]