Zingaretti: gli italiani non sono coglioni
“Ero il più scettico sul governo ma ora bisogna essere coerenti. Questa legge di bilancio è stata votata in Cdm”. Sono le parole di Nicola Zingaretti in tv, nel corso del programma di La7 Non è l’Arena. Il segretario del Pd, ospite di Massimo Giletti, ha chiesto lealtà agli alleati.
“Non fa solo effetto, fa male, noi saremo molto responsabili e diciamo agli alleati che si può andare avanti ma nessuno ricominci a mettere bandierine su identità, perché gli italiani sono stanchi e non sono dei coglioni. Bisogna mantenere le parole sennò si arrabbiano e ci sarà una rivolta”.
“Se in questo governo qualcuno si illude che può dire che ‘siamo d’accordo’ ma poi fa polemiche, l’interesse ad andare avanti viene meno”, è il pensiero di Zingaretti espresso in tv.
“Io mi sono preso degli impegni, voglio fare il garante e non accetto il gioco di chi la spara più grande”, ha detto il segretario Dem. “Gli italiani puniranno” chi pensa solo a se stesso e non al Paese, osserva.
Zingaretti ha risposto anche sull’asse del Pd con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “È con gli italiani, non è con Conte. La nostra missione è quella di risolvere insieme i problemi degli italiani”, ha spiegato il governatore della Regione Lazio.
E ancora, altro passaggio del suo intervento televisivo: “Il Pd farà di tutto per andare avanti e per dare stabilità ma se non ci sono risultati, nel governo dobbiamo prenderne atto e dirlo agli italiani, e chi non ce l’ha fatta dovrà rispondere di questo”.
Sulle polemiche interne alla maggioranza, infine: “Nessuno faccia il furbetto – ha dichiarato Zingaretti a Non è l’Arena – se vogliamo andare avanti insieme, ma non per occupare le poltrone.
Se le condizioni non ci sono, lo si dica ed evitiamo di farci del male”.