Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Zelensky a Roma, imponenti misure di sicurezza: tiratori scelti, no fly zone e droni vietati

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 13 Mag. 2023 alle 08:06

    Volodymyr Zelensky a Roma. Il presidente dell’Ucraina sarà protagonista di una visita lampo per una serie di incontri nella capitale d’Italia. Sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una giornata che – in attesa di conferme ufficiali – sarà caratterizzata anche dal faccia a faccia con Papa Francesco e dal colloquio con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Zelensky, al termine del programma, partirebbe poi per la Germania, prima a Berlino per vedere il cancelliere Olaf Scholz e il presidente Frank-Walter Steinmeier, poi ad Aquisgrana per ricevere il premio Carlo Magno.

    La visita di Zelensky è caratterizzata da misure di sicurezza speciali. Orari e spostamenti non vengono resi noti. Fino a poco più di 24 ore fa fonti vaticane hanno continuato a definire “possibile” l’incontro tra Papa Francesco e Zelensky: non è arrivata nella giornata di venerdì l’ufficialità relativa al faccia a faccia in Vaticano e, dunque, anche per ragioni di sicurezza, non sono stati forniti dettagli sull’orario. Il Pontefice nella giornata del 13 maggio ha diversi appuntamenti in agenda: a partire dalle 9. L’ultima udienza di tabella è alle 11.30. Più probabile allora che il faccia a faccia tra Francesco e Zelensky possa avvenire nel pomeriggio.

    La visita di Zelensky in Vaticano viene osservata con attenzione dalla Russia. L’incontro non è direttamente collegato alla “missione di pace” annunciata dal Pontefice secondo l’agenzia russa Tass che cita una fonte Vaticana, secondo cui Oltretevere non era stata pianificata la visita e “la richiesta è stata ricevuta solo pochi giorni fa”.

    “La ‘missione di pace’ è un’iniziativa speciale, al momento non pubblica”, ha aggiunto la fonte, ricordando che abitualmente il Pontefice incontra i capi di stato stranieri su loro richiesta. Le fonti vaticane citate dalla Tass considerano “molto probabile”, in caso di incontro, che si discuta di un accordo di pace.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version