Vittorio Feltri: “I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti”
Bufera su Vittorio Feltri, giornalista e consigliere regionale lombardo di Fratelli d’Italia, che nel corso di un evento ha dichiarato che i ciclisti “mi piacciono solo quando vengono investiti”.
La frase è stata pronunciata nel corso dell’evento “La grande Milano. Dimensione smart city”, organizzato ieri, 25 settembre, presso il Circolo Filologico Milanese per celebrare il cinquantennale de Il Giornale, il quotidiano di cui Feltri è direttore editoriale.
Vittorio Feltri alla festa per i 50anni de Il Giornale “mi danno fastidio le piste ciclabili…i ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti…allora mi diverto”
la Meloni lo voleva Presidente della Repubblica al posto di Mattarella..#Feltri #VittorioFeltri #26settembre pic.twitter.com/sEsiZHK3B3— Sirio 🏀 (@siriomerenda) September 26, 2024
“Milano continua a svilupparsi in meglio. Con Albertini sindaco la città ha avuto uno sviluppo pazzesco. Ma credo che la città continui a migliorare. Mi danno solo fastidio le strade piene di buche e le piste ciclabili” ha dichiarato il giornalista. Poi la frase incriminata: “I ciclisti mi piace solo quando vengono investiti”.
Le parole di Vittorio Feltri hanno provocato la reazione delle associazioni e delle opposizioni che ora chiedono le dimissioni del giornalista da consigliere regionale.
“Un Consigliere regionale che usa parole come queste non può continuare a svolgere il suo incarico. Ci deve essere un limite alla decenza e Feltri l’ha ampiamente superato. Siamo al fianco di tutte le famiglie delle vittime, che oggi ascoltano parole gravissime che fanno male. Noi stiamo dalla loro parte” hanno dichiarato Alessandro Capelli, segretario Pd Milano metropolitana e Silvia Roggiani, Deputata e segretaria Pd Lombardia.
Dello stesso avviso Pierfrancesco Majorino, capogruppo in Consiglio regionale, che ha affermato: “Le parole di Vittorio Feltri sono disdicevoli, spiace che una persona come lui che ha anche un ruolo istituzionale si lasci andare a ciniche provocazioni che, in questo caso, offendono la memoria di cittadine e cittadini che hanno perso la vita. C’è da vergognarsi, mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi il presidente Fontana”.
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