Il voto del 4 marzo 2018 ha sancito il trionfo del M5S alla Camera e al Senato, primo partito in Italia, con un risultato schiacciante al Sud, dove ha letteralmente dominato.
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Superata la metà dello scrutinio per la Camera, secondo i dati ufficiali del Viminale a Montecitorio, il Movimento Cinque Stelle è il primo partito con oltre il 31 per cento, seguito dal Pd che supera di poco il 19, e dalla Lega con oltre il 18 per cento.
Il Movimento Cinque Stelle ha raggiunto e superato il 50 per cento in alcuni collegi della Campania: sopra al 50 per cento a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dove è al 50,2 per cento e a Giugliano in Campania, dove è al 52,9 per cento.
Luigi Di Maio ha stravinto ad Acerra con il 63 per cento delle preferenze circa.
Grida di gioia al Neapolitan Trips Hostel di via dei Fiorentini, quando viene trasmessa la grafica della prima proiezione dello spoglio al Senato, che dà i pentastellati al 33.1 per cento.
Nella sede di via dei Fiorentini, prima che chiudessero i seggi erano già arrivati i deputati uscenti Fico e Paola Nugnes, la consigliera regionale Maria Muscarà e molti dei candidati dei collegi uninominali di Napoli città. Curiosità verso il movimento anche da parte della stampa estera: tra i giornalisti presenti c’è anche una reporter svedese.
Significativi anche i dati sull’astensione, che a Napoli è in linea con gli esiti di cinque anni fa. Alle 23 il dato dell’affluenza alle urne a Napoli città è stato del 60.51 per cento, si apprende dal ministero dell’Interno.
Nel 2013 fu il 60,12 per cento, praticamente uguale: il capoluogo si conferma una delle capitali dell’astensione in Italia.
Il primo a commentare il risultato è Alessandro Di Battista: “È questa la migliore garanzia di trasparenza del popolo italiano. Dovranno venire a parlare con noi usando i nostri metodi di correttezza, di trasparenza”, ha detto dal comitato elettorale M5S nell’hotel Parco dei Principi a Roma.
RISULTATI COLLEGI PLURINOMINALI – SUD ITALIA
Sardegna 1: 41,7 %
Sardegna 2: 42,6 %
Sicilia 1-02: 48,0 %
Sicilia 1-03: 51,02 %
Sicilia 2-01: 51,0 %
Siclia 2-02: 53,3%
Siclia 2-03: 53,3 %
Calabria 1-01: 50,2 %
Campania 1-01: 58,0 %
Campania 1-02: 52,5 %
Campania 1-03: 51,0 %
Campania 2-01: 43,2 %
Campania 2-02: 52,1 %
Campania 2-03: 40,3 %
Basilicata 1: 42,4 %
Molise 1: 44, 4%
Abruzzo 1: 41,1 %
Puglia – 01: 46,7 %
Puglia – 02: 46,7%
Puglia – 03: 46,1%
Puglia – 04: 44,5 %
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