Dopo oltre due ore di incontro questo pomeriggio a Palazzo Montecitorio, i leader della coalizione di centrodestra hanno trovato un accordo in vista del voto del prossimo 25 settembre. Come per le elezioni del 2018, è confermata la regola secondo cui il partito che prenderà più voti nella coalizione, avrà il diritto di indicare il nome del premier.
Un vertice dal clima sereno, secondo quanto riferiscono i presenti. Passa dunque la linea voluta da Fratelli d’Italia, primo partito secondo i sondaggi, su chi avrà il compito di indicare il candidato premier, da sottoporre al Capo dello Stato in caso di vittoria delle elezioni. Sarà inoltre valido il criterio che ogni lista si presenterà da sola. Dall’incontro sarebbe emersa la strategia comune di ogni partito della coalizione di correre con il proprio simbolo e il proprio capo politico, come avvenuto alle elezioni politiche di cinque anni fa.