Telefonata Berlusconi-Draghi, l’impegno del Cavaliere: “Forza Italia sarà sempre leale al governo”
“Non si debbono drammatizzare alcune vicende parlamentari di questi giorni”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, che oggi ha parlato al telefono con Mario Draghi dopo una settimana difficile per il suo governo, andato sotto per quattro volte nell’esame del decreto Milleproroghe. “Vanno garantiti i voti in Parlamento oppure non si va avanti”, aveva detto il presidente del Consiglio ai capidelegazione della maggioranza durante un vertice convocato giovedì scorso a palazzo Chigi, in cui ha suonato l’allarme sulla tenuta dell’esecutivo.
“Ho confermato al presidente del Consiglio che l’apporto di Forza Italia all’azione di governo è stato e sarà sempre costruttivo, caratterizzante e leale, nella convinzione che il Paese abbia bisogno di stabilità e di continuità”, ha detto dopo la telefonata Berlusconi, che a gennaio si era detto contrario all’elezione di Draghi al Quirinale. “L’Italia ha fatto importanti passi avanti ma l’emergenza non è ancora risolta. Per questo è necessario garantire continuità e impulso all’azione di governo. Con senso di responsabilità sto lavorando con tutta Forza Italia in questa direzione”, ha detto l’ex premier, che ha invitato a non “drammatizzare”. “La normale dialettica nelle due Camera, all’interno di una maggioranza obiettivamente composita, che ha come orizzonte la fine della legislatura e lascerà spazio tra un anno alla normale dialettica tra centrodestra e centrosinistra, non mette in discussione la stabilità del governo, né la necessità del concorso di tutte le forze politiche, tra le quali permangono profonde distinzioni, in un momento ancora così delicato”, ha dichiarato il fondatore di Forza Italia.