È il presidente del Parlamento europeo, eletto il 17 gennaio 2017. Ma nel 1994 fondò, insieme a Silvio Berlusconi, Forza Italia. Oggi, in vista delle elezioni politiche 2018 che si terranno domenica 4 marzo, è il candidato premier prescelto dall’ex Cavaliere nella coalizione di centrodestra. Antonio Tajani ha 64 anni, è nato a Roma il 4 agosto 1953.
È laureato in giurisprudenza alla Università Sapienza di Roma. In passato militò nel Fronte Monarchico Nazionale. Giornalista: ha lavorato alla cronaca per il Giornale di Indro Montanelli. Poi il passaggio alla politica, insieme a Berlusconi, con il quale diede vita nel 1994 al partito politico Forza Italia. Divenne anche portavoce del presidente del consiglio nel corso del primo governo Berusconi.
Ma la sua esperienza politica in Italia non durò molto: nello stesso anno (1994) fu infatti eletto all’Europarlamento nel 1994 e venne sempre rieletto fino al 2004. Quattro anni dopo, nel 2008, divenne Commissario europeo, sostituendo l’ex ministro degli Esteri Franco Frattini. E mantenne quella carica fino al 2014.
Con José Manuel Durão Barroso alla presidenza della Commissione europea ha infatti ricoperto il ruolo di Commissario europeo ai Trasporti e Turismo e successivamente, per quasi cinque anni, all’Industria. In quegli anni realizzò il regolamento comunitario per la tutela dei diritti dei passeggeri nel trasporto aereo, che oggi permette a ogni passeggero in transito in un aeroporto della zona Ue di venire rimborsato se un volo viene cancellato o è in eccessivo ritardo.
“Ho sempre fatto tutto per amore della mia patria, sono italiano e ne sono fiero. Se la mia patria dovesse avere bisogno di me io sono disponibile”, ha detto Tajani. “Poi la decisione spetta ai cittadini e al capo dello Stato. Se non sarà così, continuerò a fare il presidente del Parlamento europeo”.
“Tajani mi ha portato un regalo, un programma che prevede un fondo finanziato dalla Bei, dalla Cassa Depositi e Prestiti e fondi strutturali per le infrastrutture, mirato per il sud di tra i 20 e i 30 miliardi entro il 2020, 250 miliardi di cantieri. Tutto ciò può produrre 500mila posti di lavoro”, ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.