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    Il sindaco di Lampedusa: “Finalmente il ministro dell’Interno mi chiama, Salvini era troppo preso dalle Ong”

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 15 Set. 2019 alle 10:14 Aggiornato il 15 Set. 2019 alle 11:25

    Il sindaco di Lampedusa: “Finalmente il ministro dell’Interno mi chiama, Salvini era troppo preso dalle Ong”

    Il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, si è scagliato contro l’ormai ex ministro dell’interno Matteo Salvini. Martello ha rilasciato delle interviste al Corriere della Sera e a Repubblica, dopo lo sbarco dei migranti della Ocean Vikings. “L’ultima telefonata dal Viminale l’ho ricevuta che era ancora ministro Marco Minniti”, ricorda il sindaco Martello e aggiunge che “finalmente alzare la voce è servito a qualcosa. La Lamorgese mi ha fatto chiamare per darmi una spiegazione”, ha detto il primo cittadino.

    “I lampedusani sono accoglienti ma non idioti”, aveva detto il sindaco. Poche ore dopo è stato contattato dal prefetto Michele Di Bari, capo del dipartimento Libertà civili e immigrazione, che gli ha detto di parlare a nome della ministra Lamorgese.

    Lampedusa era stata scelta come porto sicuro per lo sbarco degli 82 migranti a bordo della nave di Medici Senza Frontiere ed Sos Mediterranee, “perché tutti gli altri hotspot della Sicilia erano pieni. Ed effettivamente il nostro era stato svuotato da qualche giorno”, riporta Martello.

    “Il prefetto mi ha assicurato che, così come prevede la legge, questi migranti rimarranno qui solo 48 ore e poi verranno trasferiti sulla terraferma”, ha spiegato riferendo le parole delle autorità competenti in materia di immigrazione. Martello lancia una frecciata contro l’ex titolare del Viminale, Matteo Salvini: “Erano tanto presi dal raccontare a tutti degli sbarchi fermati delle Ong che si sono dimenticati di raccontare delle migliaia di persone che continuano ad approdare qui liberamente. Adesso mi è stato promesso che la settimana prossima verrà una delegazione del ministero per prendere cognizione diretta di quello che accade qui”.

    Intanto, quella tra il 14 e il 15 settembre, è stata una nottata di sbarchi per Lampedusa. Mentre cominciava il trasbordo dei primi migranti a bordo della nave Ocean Viking, altri 78 sono giunti in porto su un barcone soccorso dalle motovedette della Guardia di Finanza mentre 21 sono stati intercettati direttamente a terra dopo essere sbarcati sulla spiaggia dell’Isola dei Conigli.

    Tutti i migranti della Ocean Vikings sono stati accompagnati nell’hotspot dell’isola dove in questo momento sono ospitate circa 200 persone, oltre la capienza massima prevista. Il sindaco dell’isola Totò Martello ieri aveva auspicato un trasferimento rapido di tutti i migranti sulla terraferma.

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