Sgarbi si rifiuta di indossare la mascherina in commissione
Nel corso dell’audizione Istruzione e Cultura alla Camera di Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico istituito presso il dipartimento della Protezione civile, sulle modalità di ripresa delle attività didattiche nel prossimo anno scolastico il deputato Vittorio Sgarbi si è tolto la mascherina.
“La mascherina credo sia un ricatto – ha detto Sgarbi – chiedo a Miozzo se è utile. C’è chi dice che l’epidemia è arrivata alla fine… quale è la verità? L’epidemia è stata grave ma ora non lo è più. Pensare alla mascherina in classe è un errore grave. La verità è che siamo ridicoli. La politica ha paura di fare scelte sbagliate e ha obbedito ciecamente alle vostre indicazioni, spesso fasulle”, ha concluso il deputato riferendosi al Cts.
“La indosso non volentieri perché non voglio essere imbavagliato”, ha continuato Sgarbi nel suo intervento, tenendo la mascherina con una mano, senza coprire bocca e naso. Ai continui richiami, ha risposto: “Ho una malattia, non la posso indossare. Chiami un medico… Ha detto Borrelli, il capo della Protezione Civile, che non porta la mascherina”. La seduta è stata sospesa per alcuni minuti. “Sospendiamo un c…o”, ha replicato Sgarbi.