Pubblicano foto con Mussolini, il neo-consigliere di Fratelli d’Italia: “Grandi”
Un gruppo di ragazzi, il giorno prima delle elezioni comunali, ha postato su Facebook una foto con un ritratto di Benito Mussolini. In poco tempo, sotto la foto si sono raccolti centinaia di commenti. Tra questi, è destinato a far discutere quello di Massimo Bello, esponente di Fratelli d’Italia appena eletto come consigliere comunale a Senigallia (Ancona), nella lista guidata da Massimo Olivetti che tra due settimane andrà al ballottaggio contro quella di centrosinistra, guidata da Fabrizio Volpini. Bello ha scritto un esplicito “grandi” alla foto che ritrae questi ragazzi (quello che l’ha pubblicata sui social è di Chiaravalle) attorno a una tavola imbandita, con alle spalle una bandiera tricolore e il ritratto del dittatore fascista.
Non è la prima volta che Bello mostra sui social il suo apprezzamento per il periodo del Fascismo. L’anno scorso, sempre su Facebook, aveva definito i partigiani dei “vigliacchi” che uccidevano “preti, donne e giovani in camicia nera”. Bello, 51 anni, è stato sindaco di Ostra Vetere per due mandati, poi consigliere provinciale ad Ancona. Da febbraio del 2020 è membro dello staff del parlamentare Europeo Andrea Caroppo, della Lega. Ha un ruolo in diverse commissioni parlamentari, come Affari costituzionali, Ambiente, Libertà, Giustizia e Diritti civili. Cresciuto nel Movimento sociale italiano, il neo-consigliere di Senigallia è confluito in Alleanza Nazionale e poi nel Pdl. Oggi, però, fa parte di Fratelli d’Italia.
Leggi anche: 1. “Ha chiesto scusa a Mussolini per aver servito dei clienti neri. Mai stata più umiliata”: la denuncia a TPI / 2. Temù (Brescia), bufera sul sindaco Pasina: nel suo albergo busto di Mussolini e cimeli fascisti / 3.Marche, il centrodestra (in quota Meloni) candida un partecipante alla cena su Mussolini
4. Tv2000, frasi fasciste in prima serata durante la proiezione di un film: “Mussolini ha sempre ragione”. L’emittente si dissocia / 5. Coordinatore di Fratelli d’Italia fa una videochiamata, ma alle sue spalle spunta il calendario di Mussolini / 6. Il sindaco di Salò a TPI: “Ecco perché non revochiamo la cittadinanza onoraria a Mussolini”