Le sardine di Modena contro Salvini: grande affluenza, si cambia piazza
Sembra destinato a continuare il successo delle manifestazioni delle “sardine”, il popolo che protesta in maniera del tutto pacifica e composta contro Matteo Salvini. Dopo l’iniziativa di Bologna di giovedì 14 novembre, con circa 15mila partecipanti in piazza Maggiore, un secondo appuntamento è fissato per oggi pomeriggio, lunedì 18 novembre, a Modena, dove il leader della Lega è atteso per nuovi incontri elettorali in vista delle Regionali dell’Emilia Romagna del 29 gennaio. Si prevede una grande affluenza.
Sulla pagina Facebook dell’evento, denominata “6000 sardine a Modena – L’Emilia Romagna non si Lega” è stato annunciato un cambio di programma per la ricca partecipazione. “A causa della grande affluenza ci sposteremo in piazza Grande! Spammate e condividete ci vediamo stasera!”, è il messaggio condiviso da Federico Duzzi, organizzatore dell’appuntamento insieme a Jamal Hussein. Gli hashtag rilanciati sono #modenanonsilega e #sardinemodenesi.
Dalla bacheca è partito passaparola per ogni aspetto dell’evento, con particolare attenzione anche alla lista di incontri di Salvini. Il popolo delle “sardine” a Modena si è data appuntamento per le 19. L’ex vicepremier sarà a Minerbio nel primo pomeriggio poi a Novi di Modena dalle 17,30 e a Carpi alle 18,20 Twinset. Infine a Modena alle 20,30 per una cena in un ristorante di via Galileo Galilei. Inizialmente il luogo di incontro scelto era piazza Mazzini.
“Abbiamo voluto organizzare il flash mob in un luogo simbolo: Piazza Grande”, è il messaggio che presenta la manifestazione delle sardine di Modena su Facebook. “Dopo che la Lega – si legge – non ha votato la commissione contro il razzismo e l’antisemitismo, dopo che la Lega non si è voluta alzare ed applaudire un Senatrice sopravvissuta ai campi di Sterminio, dopo che anche la Lega Modena, in consiglio comunale, ha scelto di non rendere omaggio a Liliana Segre. È tempo di reagire a questo modo di fare politica che alimenta la cattiveria delle persone e che fonda il proprio messaggio principale sull’odio verso il prossimo. Noi saremo sempre contrari ed alternativi rispetto a visioni di città, regioni, nazioni chiuse in se stesse e nelle proprie sicurezze”.
A poche ore dall’inizio l’evento su Facebook conte 3.880 “partecipanti” e 13.496 “persone interessate”. “Vogliamo fare una manifestazione apartitica: non ci sarà nessuna bandiera. Il mio invito è rivolto a tutte quelle persone che sono stufe di questo clima”, ha spiegato Hussein in un’intervista a TPI.
Quello di Modena non sarà certamente l’ultimo raduno delle “sardine”. Il popolo che contesta Salvini con sardine di cartone sta crescendo in molte città. È prevista ad esempio una manifestazione sabato 30 novembre a Firenze, quando il segretario leghista parteciperà a una cena elettorale da lui organizzata al Tuscany Hall. Ed è previsto un flash mob a Genova giovedì 28 novembre, con appuntamento dalle 18 alle 22 in piazza De Ferrari.