Le sardine invadono le piazze d’Italia: manifestazioni in Emilia, Toscana, Liguria e Campania
Le sardine sono pronte a manifestare in moltissime piazze d’Italia.
Sardine a Parma
Oggi, 25 novembre 2019, alle ore 19 le Sardine scenderanno in piazza a Parma al grido di “Parma non si lega”. Una manifestazione che fa seguito a quelle già andate in scena in altre città emiliane come Bologna, Reggio Emilia, Modena e Rimini. TPI sarà presente in piazza Duomo a Parma da dove trasmetterà una diretta video streaming con interviste ai protagonisti.
Sardine a Reggio Emilia
Dopo Bologna e Modena, l’appuntamento è il 23 novembre a Reggio Emilia in Piazza Prampolini alle ore 18,30, di fronte al Municipio. Tra gli organizzatori dell’evento anche il web comunicator Stefano Salsi, che ha lanciato l’evento dalla pagina “Reggio per Amatrice”.
“Il Flash Mob si terrà nel cuore della nostra Città: Piazza Prampolini piazza simbolo della nostra Storia e dei nostri Valori. Ci troveremo lì questo Sabato 23 Novembre alle 18.30, con la pioggia o con il vento, per ricordare a tutti che l’Emilia non è quella che racconta Matteo Salvini, che l’Emilia non è una terra di odio e di razzismo ma una terra di pace, fratellanza, tradizioni e valori della Resistenza che non abbiamo dimenticato. Noi Giovani Reggiani scendiamo in piazza per dire NO a questa destra estrema in nome di quello in cui crediamo”, scrivono gli organizzatori.
Rimini
A Rimini la prossima ondata di sardine è attesa per domenica 24 novembre in Piazza Cavour e anche Piacenza si sta preparando ad un nuovo evento con l’appello Facebook “C’è qualcuno che vuol diventare una sardina?”.
Sardine d’Italia a Roma
A Roma la manifestazione è prevista il 14 dicembre 2019 in Piazza San Giovanni. (L’intervista di TPI all’organizzatore delle Sardine di Roma)
Parma
Il 25 novembre le sardine arriveranno a Parma in piazza Duomo dove per le 19 è prevista una nuova protesta.
Milano
Il primo dicembre si ritroveranno in piazza Duomo e sarà inevitabile il confronto con la prova di forza di Matteo Salvini, lo scorso 18 maggio. Nel messaggio con cui convocano la marea anti Lega le Sardine milanesi fanno esplicito riferimento a una sinistra viva nei suoi valori: “Sembrerebbe esistere quel senso comune, una volta identificativo della sinistra, che permea e crea la società, una coscienza collettiva ben radicata che non si identifica in un partito ma esercita sistematicamente e quotidianamente quei valori progressisti legati all’idea di giustizia socialecontenuti nella nostra Costituzione”.
Torino
A Torino la mobilitazione promette di essere decisamente massiccia: in una giornata oltre 28 mila persone hanno aderito. Ma la genesi sembra più complessa e la piattaforma molto più sfumata: “Non vogliamo fondare partiti e non siamo assoggettati ad alcun partito”, spiega uno degli organizzatori, Paolo Ranzani.
“Abbiamo un solo slogan: “siamo contro i fascismi di queste destre” che non vuole dire essere anarchici, figli dei fiori, tantomeno di sinistra o pentastellati. Significa solo non accettare i “modi” della destra attuale”.
Firenze e Toscana
Anche in Toscana è già partita la mobilitazione. Sabato 30 novembre Salvini organizza una cena al Tuscany Hall di Firenze, dando avvio alla campagna elettorale in Toscana per il voto della prossima primavera. Le sardine vogliono impedirgli di festeggiare.
“La Sardina è un pesce muto, che non grida come gli urlatori del web e dei comizi, ma che sta in banco ovvero in tanti, stretti stretti, più di loro! Insieme con la voglia di non restare indifferenti, non per protagonismo, ma per spirito di partecipazione e di Comunità. La Toscana non abbocca e non scende in piazza contro qualcuno ma per un’idea opposta, scendiamo in piazza non per un Capo ma per una Comunità”, scrivono gli organizzatori, tra cui figura anche Bernard Dika, ex presidente del Parlamento degli studenti della Toscana, ed ex millennials nella direzione del Pd. L’orario della protesta è indicativamente dalle 18,30 alle 19,30.
A Siena è nato l’evento “Sardine a Siena” previsto per domenica 8 dicembre alle ore 19,00 in Piazza del Campo. “Nessuna bandiera, nessun partito, nessun insulto. Creiamo la nostra manifestazione pacifica a Siena! P.s: Anche in caso di pioggia non vi scoraggiate, siamo pur sempre sardine”, si legge nella descrizione dell’evento Facebook.
Sardine d’Italia a Napoli
Anche a Sorrento il 21 novembre le sardine si ritroveranno in piazza Torquato Tasso alle ore 17 per manifestare contro Salvini: “È tempo di reagire a questo modo di fare politica che alimenta la cattiveria delle persone e che fonda il proprio messaggio principale sull’odio verso il prossimo. Noi saremo sempre contrari ed alternativi rispetto a visioni di città, regioni, nazioni chiuse in se stesse e nelle proprie sicurezze. Per questo occorre un riscatto ed una riscossa. Salvini non merita di essere applaudito. Mandiamolo a casa!”, commentano gli organizzatori.
Napoli ha poi organizzato un altro flash mob per il 30 novembre in Piazza del Gesù Nuovo alle ore 19,oo. “Nessuna bandiera politica. Nessuno slogan offensivo. Portate con voi una sardina disegnata o creata come volete”, precisano le sardine che hanno lanciato l’evento.
Sardine in Irpinia
Domenica 1° dicembre si terrà un flash mob in piazza Garibaldi ad Avellino. L’appuntamento è per le ore 18,00. Tutta la provincia è a lavoro per preparare il materiale da portare in piazza. L’evento Facebook “L’Irpinia non abbocca!” conta oltre i 1.500 partecipanti, ma ne sono attesi molti di più.
Genova
Giovedì 28 novembre dalle ore 18,00 alle 22,00 nuovo appuntamento a Genova in Piazza Raffaele De Ferrari “per dimostrare che noi stessi siamo comunità e che la politica deve essere al nostro servizio e non servirsi di noi. Nessun insulto, nessun simbolo, nessun partito”.
Puglia
In Puglia intanto è nato il gruppo “Arcipelago delle sardine”, che conta già 28mila membri ed è in continuo aumento. Lo hanno creato il sindaco di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, insieme ad altri giornalisti e attivisti.