Un tweet di Matteo Salvini scatena gli insulti a Emma Bonino
Un tweet di Matteo Salvini scatena gli insulti a Emma Bonino. Sulle pagine social del vicepremier e ministro dell’Interno non si arresta la cattiva abitudine dei follower di attaccare con espressioni volgari gli avversari che lo stesso leader della Lega cita nei suoi messaggi. La dinamica è nota. Ne è stata vittima nei giorni scorsi anche l’ex ministra ed esponente Pd Maria Elena Boschi.
Sulla pagina Twitter e sulla bacheca Facebook di Salvini viene condiviso un link che riprende dichiarazioni di un avversario politico. Posizioni sgradite. Critiche forti. Il commento del vicepremier online è breve e accompagnato da qualche emoticon. Il messaggio è spesso ironico. Ma tanto basta per scatenare una raffica di commenti indecenti, un vero e proprio shit storm. Che oggi colpisce Bonino.
In mattinata Salvini sulla sua pagina Twitter e s u Facebook ha condiviso un’intervista a Repubblica in cui la storica esponente radicale affronta anche la vicenda dei presunti fondi russi alla Lega, il caso Moscopoli degli incontri tra un esponente del Carroccio ed emissari di Putin (una trattativa durata almeno fino allo scorso febbraio). “È inconcepibile avere un hater professionale come ministro dell’Interno”, ha detto la senatrice parlando della comunicazione e della politica salviniana.
Gli insulti a Bonino sulla pagina Twitter di Salvini
Il segretario della Lega ha risposto con la faccine sorridenti e il messaggio “Un hater al Viminale…”. Gli insulti (come prevedibile) non si sono fatti attendere.
“Ma perché dobbiamo pagare lo stipendio a questa?”, è uno dei commenti nelle risposte al tweet. E ancora, c’è chi è arrivato a definire Bonino “demente” con “il cervello spappolato”. Nel mirino degli utenti c’è spesso l’europeismo dell’ex ministra. “È stata una grandissima donna ma pare che ora abbia perso la ragione. Vergogna per chi preferisce l’Europa a l’Italia”. Ma sono stati pubblicati anche commenti irripetibili, vergognosi, sulla grave malattia che ha colpito la parlamentare.
Stesso clima anche nei commenti via Facebook al post di Salvini con l’identico messaggio “Un hater al Viminale…” e con le stesse faccine sorridenti. “Ma questa signora non riesce proprio a trovarsi un lavoro? Oppure vada in pensione perché ne abbiamo a sufficienza di mantenerla”, ha scritto qualcuno. E un altro: “Direi che questa signora debba ritirarsi a vita privata. Di demenzialità se ne sentono già a sufficienza anche senza il suo contributo”.
L’elenco delle risposte a Salvini è una vera e propria raccolta di messaggi di odio. Che non si ferma.
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