Salvini: “Stop alle auto a benzina e diesel? Scelta anti-italiana, si decida con un referendum”
Matteo Salvini torna ad attaccare l’Europa, contestando ancora una volta il divieto di vendere nuovi veicoli a benzina e diesel a partire dal 2035.
“Devono essere gli italiani a dire sì o no alla follia contro cui la Lega si è battuta, imposta da Bruxelles, che mette fuori legge le auto a benzina e diesel dal 2035”, ha detto il segretario leghista, lanciando la proposta di una consultazione sullo stop approvato dal parlamento europeo lo scorso giugno. “Un referendum popolare sullo stop alla produzione dei veicoli benzina e Diesel dal 2035. Siano gli operai di Mirafiori e di tutta Italia a dire se è giusto licenziare in Italia per avvantaggiare la Cina”, ha detto l’ex ministro dell’Interno durante un evento elettorale a Rivoli.
“Dire che non si producono più auto in Europa e si va avanti solo con l’auto elettrica significa licenziare a Torino e far lavorare a Pechino. Ci vanno di mezzo i lavoratori italiani operai e commercianti. Se la Lega va al governo sarà referendum”, ha continuato Salvini, che ha parlato di “scelta anti-italiana fatta dal Pd” dato che gli ultimi eurodiesel avrebbero “emissioni zero e impatto ambientale zero”. “È giusto che sia il popolo italiano, con un referendum popolare che è il trionfo della democrazia, a dire sì o no alla chiusura delle fabbriche”, ha sottolineato.