Non si è fatta attendere la replica del leader della Lega, Matteo Salvini, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il capo dello Stato, in un’intervista rilasciata venerdì 19 aprile 2019 alla prestigiosa rivista francese La Revue de Politique Internationale, aveva infatti parlato delle prossime elezioni europee, in programma tra il 23 e il 26 maggio 2019.
A una domanda sul timore che l’ondata euroscettica, guidata proprio dall’Alleanza europea dei popoli e delle nazioni (il movimento voluto da Salvini e che unisce i sovranisti di tutta Europa), Mattarella non si era detto preoccupato.
“Non credo che i cambiamenti” nei singoli paesi membri “possano avere conseguenze sul funzionamento del Parlamento, della Commissione e del Consiglio europeo, e meno ancora minacciare l’esistenza dell’Unione”, aveva dichiarato il capo dello Stato.
Nel pomeriggio, incalzato dai giornalisti, il segretario della Lega ha replicato. “La democrazia – ha detto Salvini – è l’esercizio più bello del mondo. Non vedo di cosa debba essere preoccupato Mattarella”.
“Finalmente – ha concluso il vicepremier e ministro dell’Interno – l’Europa cambierà. Dovrebbero essere tutti contenti”.