SALVINI OPEN ARMS – Oggi, giovedì 30 luglio, il Senato ha votato sulla richiesta di autorizzazione a procedere presentata dal Tribunale dei ministri di Palermo, che accusa il leader della Lega Matteo Salvini di sequestro di persona per aver bloccato lo sbarco dei migranti a bordo della Open Arms nell’agosto 2019. Alla fine, l’Aula del Senato ha deciso di non confermare la decisione della Giunta delle immunità parlamentari, che a maggio votò contro il processo. Alla fine, non è stata raggiunta la maggioranza assoluta (160 voti) e dunque le conclusioni della Giunta si intendono respinte. Di seguito tutti gli ultimi aggiornamenti.
Salvini: “Coscienza pulita, festeggiano i vigliacchi” – “Contro di me festeggiano i Palamara, i vigliacchi, gli scafisti e chi ha preferito la poltrona alla dignità. Sono orgoglioso di aver difeso l’Italia: lo rifarei e lo rifarò, anche perché solo in questo luglio gli sbarchi sono sei volte quelli dello stesso periodo di un anno fa, con la Lega al governo. Vado avanti, a testa alta e con la coscienza pulita, guarderò tranquillo i miei figli negli occhi perché ho fatto il mio dovere con determinazione e buonsenso. Mi tengo stretto l’articolo 52 della Costituzione (‘La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino’) e ricordo le parole di Luigi Einaudi: ‘Quando la politica entra nella giustizia, la giustizia esce dalla finestra’. Non ho paura, non mi farò intimidire e non mi faranno tacere: ricordo che per tutti i parlamentari, presto o tardi, arriverà il giudizio degli elettori”. Così il leader della Lega Matteo Salvini commenta il voto del Senato che ha dato il via libera all’autorizzazione a procedere nei suoi confronti per il caso della nave Open Arms.
Il risultato del voto – Adesso è ufficiale: il Senato ha approvato la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, presentata dal Tribunale dei ministri di Palermo che lo accusa di sequestro di persona. Non è stata raggiunta la maggioranza assoluta dei componenti (160): su un totale di 291 senatori votanti, i favorevoli alla relazione di Gasparri (che non voleva il processo al leader leghista) sono stati 141, i contrari 149 e un astenuto. “A causa del mancato raggiungimento della maggioranza assoluta – ha spiegato la presidente Casellati – le conclusioni della Giunta si intendono respinte”. Salvini, quindi, sarà processato per il caso Open Arms. Il processo dovrebbe iniziare a Catania il 3 ottobre.
Conclusa discussione al Senato, al via dichiarazioni di voto – Si è chiusa la discussione sulla richiesta di rinvio a giudizio di Matteo Salvini per il caso Open Arms. La presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha aperto le dichiarazioni di voto. I senatori hanno tempo fino alle 18 per esprimersi, a voto palese. Come spiegato dalla presidente Casellati, chi vuol negare l’autorizzazione dovrà votare sì alla relazione. Al contrario, per autorizzare il processo, si dovrà votare no. Si sono già espressi per l’autorizzazione a procedere la maggioranza tutta, con M5S, Pd, Iv e Leu. Mentre l’opposizione, con Lega, FdI e Forza Italia, si è espressa per il negare l’autorizzazione al processo.
Matteo Salvini: “Processo politico. Vado avanti, non chiederò aiutini” – “Chi tifa i porti aperti ha le mani sporche di sangue. Sarà difficile spiegare ai miei due figli che il loro papà è andato a processo non per motivi giuridici, ma per motivi politici”, ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in sua difesa prima del voto sull’autorizzazione a procedere. “Questa è una nave pirata – ha continuato il Salvini – che raccoglie immigrati in acque libiche, il primo agosto, e in acque maltesi il 2 agosto, che ha diritto ad avere a bordo 19 immigrati Se c’è qualcuno che ha messo a rischio le persone è il comandante di questa nave pirata”. Poi il leader della Lega ha fatto un’ultima dichiarazione prima del voto: “Il verdetto di questa aula lo conosco: oggi si manda a processo Salvini, con un processo politico. Domani, quando toccherà a qualcuno di voi, la Lega starà dalla parte delle garanzie e della scelta dei cittadini. Perchè capiterà a qualcuno di voi. Ringraziandovi per quello che è un processo politico, ringraziandovi a nome degli italiani che chiedono una immigrazione utile e controllata, vi posso dire con serenità e gioia e tranquillità, viva l’Italia e viva la democrazia”.
Meloni sui social: “Forza Matteo” – “Processare Matteo Salvini per aver difeso i confini italiani dall’immigrazione illegale è semplicemente scandaloso. Fratelli d’Italia voterà compattamente, e convintamente, contro l’autorizzazione a procedere. La sinistra impari a battere i suoi avversari nelle urne, se ne è capace. Forza Matteo”. Lo scrive sui suoi profili social la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Italia Viva vota a favore del processo – Parla il Senatore Matteo Renzi: “Ci accingiamo a votare a favore dell’autorizzazione a procedere per far partire il processo per sequestro di persona che coinvolge Matteo Salvini”. “Credo che nella vicenda della gestione della politica migratoria di questo Paese – ha continuato l’ex premier – con il governo Gialloverde, prima ancora di discutere se ci siano stati dei crimini, dobbiamo capire se sia stato un errore o no. Noi abbiamo sempre pensato che quella gestione della politica migratoria sia stata una errore. E lo dico a quella parte di intellettuali di sinistra che hanno sostenuto che noi eravamo la brutta copia della destra quando andavamo a salvare le persone in mare, ma anche a raccogliere in mare i cadaveri di chi moriva durante la traversata. Noi eravamo quelli che contro l’idea dei più volevano lo Ius Culturae e che occorresse andare alle riunioni in Europa. Questo è il punto politico”.
Bonino, Salvini potrà difendersi nel processo – “Non siamo un tribunale che deve decidere se Salvini sia colpevole o innocente, non siamo tenuti ad anticipare la decisione che prenderà il tribunale ordinario se il Senato consentirà il processo. Non dobbiamo discutere in questa sede le idee del senatore Salvini sulla immigrazione”. Lo ha detto la senatrice Emma Bonino durante la discussione dell’Aula del Sanato sul caso Open Arms.
Perosino (FI), migranti sottraggono welfare italiani – “Mi domando se la quarantena disposta in queste settimane” sulle navi che salvano migranti in mare “non siano anch’esse una forma di sequestro”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia-Udc, Marco Perosino, nel corso della discussione.
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