Matteo Salvini ha incontrato Mario Draghi a Palazzo Chigi dopo lo strappo della Lega sulla riforma fiscale. Al sua arrivo il leader del Carroccio ha evitato i cronisti entrando dall’ingresso posteriore. Il colloquio è durato circa un’ora, al termine il leader della Lega ha fatto il punto con i suoi ministri e su Twitter ha scritto: “Un’ora di confronto con il Presidente Draghi. Incontro molto utile: proposte e soluzioni condivise e impegno a confrontarci sul futuro dell’Italia ogni settimana. I giornali – ha aggiunto Salvini – scrivano ciò che vogliono: un rapporto leale, franco e diretto risolve ogni problema e trova soluzioni”.
Nei giorni scorsi i due si erano parlati a distanza con Salvini che aveva reso pubblica la propria contrarietà alla riforma del catasto (che per lui apre alla possibilità di un aumento delle tasse) e Draghi che aveva ripetuto in più occasioni “il governo non alzerà le tasse”. In mattinata Salvini aveva quindi invitato il premier a mettere per iscritto il suo impegno.
Dal mondo della politica sono arrivate le reazioni. Il leader Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, intervistato a L’Aria che tira su La7, ha affermato: “Non posso che sperare che da questo incontro Salvini esca illuminato e possa afferrare una posizione definitiva, in particolare, sulla politica sanitaria, in questo ultimo miglio che stiamo percorrendo per mettere in sicurezza il Paese”.
“È sempre il solito film. Salvini – ha detto il segretario del Partito Democratico Enrico Letta – racconta al paese una storia, poi va a Palazzo a Chigi e tutto torna come prima. Non mi sembra un a grande novità. Ormai è anche stancante commentare questo teatrino”.