“Ci tengo ad essere qui anche se un po’ dolorante e un po’ febbricitante”. Il leader leghista Matteo Salvini “confessa” di avere la febbre ma di aver deciso di non seguire il consiglio del medico che lo aveva esortato a restare a casa. Accade sul palco di Formello dove viene intervistato dal direttore del Tg2 durante la manifestazione politico-culturale “Itaca 20.20”, un viaggio tra le idee. Una tre giorni di incontri con esponenti della politica, a cui il numero uno del Carroccio ha partecipato nonostante sia assolutamente sconsigliato, in un momento delicato per via dell‘emergenza sanitaria da Coronavirus, andare in giro con sintomi influenzali.
Nel corso del suo intervento, Salvini ha anche detto che quando si parla d febbre, tutti pensano subito al Covid-19, ma ci possono essere anche altre cause che possono provocare questo disturbo. Motivo per il quale ha deciso di continuare il suo tour: “Oggi la giornata non è partita benissimo, sono stato due ore attaccato al cortisone e quando mi sono alzato il medico mi ha detto, lei adesso va a casa. E io gli ho risposto si prima vado ad Anguillara Sabazia, poi a Formello e termino a Terracina. Ma la sera vengo a casa”.
Questa mattina il leader leghista ha pubblicato sui propri canali social una foto che lo ritrae con una flebo al braccio: “Flebo di cortisone, per sconfiggere mal di schiena, collo e spalla, e si riparte”. Insomma, tanto è bastato per far partire le polemiche.
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