Claudio Durigon si è dimesso da sottosegretario all’Economia, mettendo fine alla bufera politica scatenata dalla sua proposta di intitolare ad Arnaldo Mussolini, fratello del Duce, un parco di Latina già dedicato ai giudici Falcone e Borsellino. “Solite polemiche della sinistra, ringrazio Claudio che ha messo a disposizione il suo incarico e la sua professionalità per evitare un altro mese di polemiche sul passato, noi pensiamo al futuro”, ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini a Pinzolo, rispondendo a una domanda sulle dimissioni del sottosegretario Durigon.
“Fascismo e comunismo non tornano, io sono più preoccupato – ha aggiunto – degli sbarchi, di chi vuole tornare alla legge Fornero, di chi vuole la tassa patrimoniale o la tassa di successione. Quindi ringrazio Claudio che ha dato dimostrazione di amore per l’Italia e la Lega che altri di altri partiti non danno”.
Sull’Afghanistan Salvini ha parlato di “una ritirata vigliacca e disordinata che lascia spazio ai terroristi islamici. Mi preoccupa che anche in Italia ci siano politici nel Pd e nei 5 Stelle che parlano di dialogo coi terroristi islamici. Con un certo tipo di islam non si dialoga” ha scandito.