Salvini difende l’assessore della Lega di Voghera che ha ucciso un uomo
Matteo Salvini difende l’assessore della Lega di Voghera che, nella serata di martedì 20 luglio, ha sparato e ucciso un 39enne di origine marocchine in seguito a una lite.
In un video postato sul suo profilo Facebook, il leader del Carroccio ha infatti dichiarato: “Altro che far west a Voghera, si fa strada l’ipotesi della legittima difesa”.
“Un docente di diritto penale, ex funzionario di polizia, avvocato penalista noto e stimato in città, vittima di un’aggressione ha risposto: accidentalmente è partito un colpo che purtroppo ha ucciso un cittadino straniero che secondo quanto trapela è già noto in città e alle forze dell’ordine per violenze, aggressione e addirittura atti osceni in luogo pubblico”.
“Prima di condannare – continua Salvini – una persona perbene, che si è vista aggredita e avrebbe reagito aspettiamo le ricostruzioni dei fatti. Ho sentito addirittura che dalla sinistra e dal Pd si chiedono prese di distanza”.
“Non ci sono cittadini che con il legittimo possesso delle armi vanno in giro a sparare, a fronte di un’aggressione come extrema ratio, ovviamente la difesa è sempre legittima”.
“Se fosse vero che il soggetto che purtroppo è morto, perché la morte non è mai una bella notizia, era già noto e arcinoto alle forze dell’ordine, ai commercianti e ai cittadini di Voghera, evidentemente non si è trattato di un regolamento di conti. La difensa, in questo caso, se così fosse, è sempre e comunque legittima”.