Salvini contestato a Policoro (Matera): insulti, striscioni e lancio d’acqua contro il leader leghista
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è stato accolto con insulti e lancio di acqua al suo arrivo a Policoro, in provincia di Matera, per il comizio in programma sulla spiaggia.
“Razzista di m…” gli ha urlato un gruppo di alcune decine di contestatori, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa. Altri contestatori hanno intonato ‘Bella Ciao’.
Una donna ha invece lanciato dell’acqua da una bottiglietta, raggiungendo il vicepremier e ministro dell’Interno.
A Policoro sono stati esposti anche striscioni contro Salvini, che da due giorni ha aperto ufficialmente la crisi di governo.
“Salvini beach party – ingresso: 5 rubli”: si legge su uno degli striscioni esposti dai manifestanti. “Il Sud non dimentica” e “Salvini parla, l’iva aumenta”, si legge in altri due striscioni.
Fra i numerosi sostenitori di Salvini che attendono il leader della Lega e i contestatori vi sono stati piccoli momenti di tensione. L’incontro con Salvini avviene in uno dei lidi del lungomare di Policoro. Dopo la tappa lucana, Salvini è atteso a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone.
Il vicepremier leghista ha iniziato da pochi giorni il suo “beach tour“, che lo porterà in giro per le spiagge del centro e del sud Italia.
Adesso mi interessa la fissazione della data delle elezioni, che gli italiani sappiano quando potranno andare a votare un nuovo Parlamento che elegga un nuovo governo che vada avanti per cinque anni e faccia subito la manovra economica”, ha detto Salvini all’Ansa, che gli chiedeva delle future alleanze della Lega. “Di tutto il resto parleremo dopo, adesso aspettiamo la fissazione della data del voto”.
“Stiamo già lavorando alla manovra”, ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando sulla spiaggia di Policoro. “Dialogheremo – ha aggiunto – in maniera costruttiva con l’Europa e li convinceremo a tagliare le tasse agli italiani, certo non a tutti gli italiani”.
“Se mi date una mano voi, io non ho paura di niente e di nessuno”, così ha concluso Salvini il suo breve intervento sulla spiaggia, dove decine di persone sono ora in fila per scattare un selfie con lui. A distanza di alcune decine di metri prosegue intanto la contestazione di altre persone che si sono confrontate in maniera molto accesa con i sostenitori di Salvini.
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