Dopo l’ottimo risultato alle elezioni politiche e i segnali di crescita che arrivano dai sondaggi, la Lega registra un nuovo successo.
Alle elezioni regionali della Valle d’Aosta il partito guidato da Matteo Salvini ha raccolto il 17,06 per cento dei voti, guadagnando 7 dei 35 seggi che compongono il consiglio regionale.
Era dalla metà degli anni Novanta che la Lega non era presente nel consiglio regionale della Valle d’Aosta: in occasione dell’ultima tornata elettorale, nel 2015, il partito non aveva nemmeno presentato una sua lista.
“Nel piccolissimo, anche il voto della valle d’Aosta ci dice che c’è fiducia e speranza”, ha commentato il leader leghista Matteo Salvini, a margine del colloquio con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il nuovo round di consultazioni per la formazione del governo.
La Lega è il vincitore sostanziale delle regionali valdostane, ma non è il partito più votato (qui i risultati definitivi).
La maggioranza relativa dei voti è andata all’Union Valdotaine, movimento di ispirazione autonomista.
La lista ha ottenuto il 19,25 per cento dei consensi, registrando peraltro un clamoroso calo rispetto alle precedenti elezioni, quando arrivò oltre il 33 per cento.
Anche l’Union Valdotain ha guadagnato 7 seggi.
Il Movimento Cinque Stelle si è attestato invece al 10,44 per cento, passando da 2 a 4 consiglieri.
Restano fuori dall’assemblea regionale valdostana il Partito democratico e il Centrodestra Valle d’Aosta, rappresentato da Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Il Pd ha raccolto appena il 5,39 per cento dei voti e perso così i tre seggi che aveva nel consiglio regionale.
Per la lista del centrodestra, invece, il 2,92 per cento di preferenze mantiene invariata la situazione di zero rappresentanti nell’assemblea.
Per quanto riguarda le altre liste civiche e autonomiste, ad Area Civica Stella Alpina, che ha ottenuto il 10,66 per cento dei voti, sono assegnati 4 seggi , così come all’Union Valdotaine Progressiste ( 10,59 per cento).
Le liste Impegno Civico (7,54 per cento), Alpe (9 per cento)e Mouv (7,13 per cento) saranno rappresentate da 3 consiglieri regionali.