Domenica 20 maggio 2018 si sono svolte le elezioni regionali in Valle d’Aosta. Lo spoglio inizia lunedì 21 maggio, alle ore 8. In questa pagina trovate i risultati del voto.
- Union Valdotaine: 19,25 per cento (7 seggi)
- Lega: 17,06 per cento (7 seggi)
- Area Civica- Stella Alpina: 10,66 per cento (4 seggi)
- Union Valdotaine Progressiste: 10,59 per cento (4 seggi)
- Movimento Cinque Stelle: 10,44 per cento (4 seggi)
- Alpe: 9 per cento (3 seggi)
- Impegno Civico: 7,54 per cento (3 seggi)
- Mouv’: 7,13 per cento (3 seggi)
- Partito democratico: 5,39 per cento (0 seggi)
- Centrodestra: 2,92 per cento (0 seggi)
Aggiornamenti in diretta sui risultati delle elezioni regionali in Valle d’Aosta:
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Lunedì 21 maggio – ore 17.20 – Proiezioni: la Lega passa da 0 a 6 consiglieri. Era dalla metà degli anni Novanta che la Lega non era presente nel consiglio regionale della Valle d’Aosta e il balzo in avanti, dopo queste elezioni, è notevole. Nel nuovo consiglio ci saranno 6 o 7 consiglieri leghisti. In occasione dell’ultima tornata elettorale, nel 2015, la lista della Lega non era stata presentata.
Primo partito si conferma invece l’Union Valdotaine, anche se con circa il 13 per cento di voti in meno rispetto a cinque anni fa: per l’Uv i consiglieri dovrebbero essere 7. Potrebbe raddoppiare il numero dei seggi, da 2 a 4, il Movimento Cinque Stelle che sembra attestarsi intorno al 10 per cento dei voti rispetto al 6,62 per cento del 2015 ma anche al 24 per cento delle politiche dello scorso 4 marzo. Sembra essere in bilico al momento la presenza del Pd nel consiglio regionale valdostano.
– ore 16.30 – Successo di Lega e Union Valdotaine. Lo spoglio ha raggiunto l’83 per cento delle schede. Confermate le indicazioni inizialmente. L’Union Valdotaine risulta la lista più votata con il 19,1 per cento dei voti, insediata dalla Lega, che insegue con il 17 per cento. Il Movimento Cinque Stelle è staccato, a quota 10,5 per cento, mentre il Partito democratico è al 5,6 per cento.
L’Area Civica Stella Alpina è al 10,8 per cento, la lista Centrodestra Valle d’Aosta al 2,9 per cento, Impegno Civico al 7,6, l’Union Valdotaine Progressiste al 10,43, l’Alpe all’8,7 per cento, Mouv al 7,2.
– ore 15.30 – Scrutinate il 50 per cento delle schede: confermato l’exploit della Lega. Lo spoglio ha raggiunto il 50 per cento delle schede. Confermate le indicazioni inizialmente. L’Union Valdotaine risulta la lista più votata con il 19,2 per cento dei voti, insediata dalla Lega, che insegue con il 17 per cento. Il Movimento Cinque Stelle è staccato, a quota 10,5 per cento, mentre il Partito democratico è al 5,6 per cento.
L’Area Civica Stella Alpina è al 10,4 per cento, la lista Centrodestra Valle d’Aosta al 2,9 per cento, Impegno Civico al 7,7, l’Union Valdotaine Progressiste all’11,3, l’Alpe all’8,3 per cento, Mouv al 7,2.
– ore 14.30 – Union Valdotaine e Lega le liste più votate. Prosegue lo spoglio delle schede. Quando è stato scrutinato il 20 per cento delle schede, l’Union Valdotaine risulta la lista più votata con il 19,18 per cento dei voti. La Lega segue con il 16,9, mentre il Movimento Cinque Stelle è staccato, a quota 10,8 per cento. Il Partito democratico è al 5,6 per cento.
L’Area Civica Stella Alpina è al 10,1 per cento, la lista Centrodestra Valle d’Aosta al 2,7, Impegno Civico al 7,6 per cento, l’Union Valdotaine Progressiste al 10,7 per cento, l’Alpe all’8,6 per cento, Mouv al 7,2.
– ore 13.15 – Primi risultati parziali: Lega in vantaggio, M5S staccato. La regione autonoma Valle d’Aosta ha reso noti i primi risultati parziali emersi dallo spoglio, che è ancora in corso. Quando è stato scrutinato il 3,5 per cento delle schede, l’Union Valdotaine risulta la lista più votata con il 21,3 per cento dei voti. La Lega segue con il 18,3, mentre il Movimento Cinque Stelle è staccato, a quota 9,9 per cento. Il Partito democratico è al 6,82 per cento.
– ore 12.20 – Exit poll: Lega in vantaggio. Prosegue lo spoglio delle schede, ma per avere i primi risultati parziali si dovrà attendere il primo pomeriggio. Le prime indicazioni provenienti dagli exit poll, peraltro, indicano un’affermazione dell’Union Valdotaine e soprattutto una forte crescita della Lega Nord. Più staccato il risultato del Movimento Cinque Stelle.
– ore 09.45 – Ancora nessun dato disponibile. La regione autonoma Valle d’Aosta non ha ancora iniziato a fornire i risultati sullo spoglio delle schede.
– ore 08.30 – Si attendono i primi risultati parziali. La regione autonoma Valle d’Aosta non ha ancora iniziato a fornire i risultati sullo spoglio delle schede.
– ore 07.55 – Affluenza in calo, tra pochi minuti al via lo spoglio. L’affluenza alle urne stata pari al 65,12 per cento degli aventi diritto, pari a 67.146 votanti su 103.117 elettori. Il dato è in calo rispetto alle precedenti. Nel 2013 aveva votato il 73,0 per cento degli aventi diritto. A partire dalle 08.00 è previsto l’inizio dello spoglio delle schede.
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Per cosa si è votato
I cittadini hanno votato per rinnovare il consiglio regionale, composto da 35 consiglieri, che avrà il compito di eleggere il presidente di regione.
In Valle d’Aosta, diversamente dal resto d’Italia, il governatore regionale non viene infatti eletto dai cittadini ma tramite il consiglio regionale.
Il presidente attuale della regione è Laurent Viérin in carica dal 13 ottobre 2017, in seguito alle dimissioni del precedente presidente Pierluigi Marquis, avvenute il 10 ottobre 2017 dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta in cui è indagato per calunnia.
Lo scrutinio si tiene il 21 maggio 2018, centralizzato in soli quattro poli, nei comuni di Saint-Pierre, Fénis, Verrès e Aosta.
Elezioni Valle d’Aosta 2018: Come si vota
Il sistema elettorale della Valle d’Aosta, in base all’articolo 16 dello statuto speciale, prevede l’elezione diretta di 35 consiglieri, con un sistema proporzionale a turno unico.
La lista singola o la coalizione che abbia conseguito almeno il 42 per cento dei voti validi otterrà 21 seggi, come premio di maggioranza.
Nel caso in cui nessuna lista, singola o coalizzata, raggiunga tale soglia, gli scranni sono ripartiti secondo un criterio puramente proporzionale.
I consiglieri restano in carica per 5 anni.
Due o più liste possono sottoscrivere un programma elettorale comune, ma l’elettore voterà comunque la singola lista, che deve essere composta da un minimo di 18 nomi a un massimo di 35.
Le liste o le coalizioni devono superare due soglie di sbarramento.
La prima soglia per i candidati è rappresentata dalla divisione tra la somma dei voti totali e il numero dei seggi da assegnare. Chi non raggiunge una soglia minima viene escluso.
Coloro che raggiungono la soglia minima si divideranno i seggi.
Il secondo sbarramento impone alle liste di aver ottenuto almeno due seggi.
Sulla scheda elettorale bisogna barrare il simbolo ed esprimere un massimo di tre preferenze.
Qui un fac simile della scheda elettorale
Elezioni Valle d’Aosta 2018: candidati
Le liste in corsa per le elezioni in Valle d’Aosta sono 10:
Qui il manifesto completo con i candidati
