L’incontro tra il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e il premier Mario Draghi è stato posticipato a mercoledì 6 luglio. Il colloquio doveva tenersi oggi ma il presidente del Consiglio è a Canazei, in provincia di Trento, dove è stata allestita la centrale operativa che sta coordinando le operazioni di soccorso e ricerca in seguito alla tragedia della Marmolada. Rimandato anche il Consiglio nazionale del Movimento.
Il colloquio tra Conte e Draghi vedrà la presentazione di un dossier di richieste da parte del leader del M5S. Tra i nodi da sciogliere: i negoziati per la pace in Ucraina, l’introduzione del salario minimo e lo stop alla costruzione del termovalorizzatore di Roma voluto dal sindaco Roberto Gualtieri. Bisognerà aspettare quindi mercoledì per conoscere il futuro dell’esecutivo e dei pentastellati, se rimarranno al governo o se usciranno dalla maggioranza con un’eventuale appoggio esterno.