Giustizia, Conte vede Draghi: “M5S assicura contributo, obiettivo è scongiurare impunità”
È stato un incontro “proficuo e cordiale” quello che si è tenuto oggi a Palazzo Chigi tra Giuseppe Conte e Mario Draghi, secondo quanto dichiarato dall’ex premier al termine della riunione. Tema al centro del faccia a faccia la Riforma della Giustizia messa a punto dalla Ministra Marta Cartabia, su cui il Parlamento dovrebbe riprendere oggi i lavori per procedere al voto entro la fine del mese.
Il leader in pectore del M5S ha assicurato il “contributo costruttivo” del Movimento sulla legge – che ha già ottenuto il via libera del Consiglio dei Ministri – sottolineando però che l’obiettivo del suo partito non è solo quello di accelerare e rendere chiari i tempi del processo penale, ma di “scongiurare soglie di impunità” e “assicurare giustizia alle vittime”. L’invito dell’ex premier agli altri partiti, tra cui la Lega di Matteo Salvini, è stato quello di “abbandonare bandierine” e ideologie per “parlare agli italiani”.
Del voto di fiducia che Draghi potrebbe porre sulla legge “non si è parlato”, ha assicurato Conte, aggiungendo poi di non essere interessato a candidarsi alle suppletive per il seggio di Siena – vacante dopo le dimissioni del deputato dem Pier Carlo Padoan a novembre 2020 – perché impegnato a rilanciare il partito dopo il “via libera” da parte del garante del Movimento e il lancio del nuovo statuto.