Caso Report-Renzi, il leader di Italia Viva: “Governo Conte non è caduto per incontri segreti”
“Il governo Conte non è caduto per incontri segreti all’autogrill”: così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, commenta la puntata di Report, in onda questa sera – lunedì 3 maggio – su Rai 3, in cui viene mostrato un faccia a faccia tra l’ex premier e un un uomo dei servizi segreti italiani avvenuto il 23 dicembre scorso, in un parcheggio dell’autogrill di Fiano Romano, nei pressi di Roma, proprio mentre Renzi faceva pressioni affinché l’ex premier Giuseppe Conte cedesse la delega, uno dei motivi per cui poi è avvenuta la rottura e la caduta dell’esecutivo giallorosso.
“Messaggio agli inconsolabili: il Governo Conte non è caduto per intrighi, complotti o incontri segreti (all’autogrill🤣). Semplicemente Draghi è meglio di Conte e l’Italia oggi è più credibile. Tutto qui, si chiama politica” ha scritto l’ex presidente del Consiglio sui suoi social.
Intanto è polemica tra Italia Viva e la trasmissione d’inchiesta. Dopo l’annuncio del servizio, infatti, il partito guidato dall’ex segretario del Pd ha fatto sapere, attraverso le parole del deputato Luciano Nobili, che presenterà un’interrogazione parlamentare per “vederci chiaro e capire se soldi pubblici sono stati utilizzati per pagare informatori allo scopo di costruire servizi confezionati per danneggiare l’immagine di Renzi”.
Secondo Iv, infatti, la trasmissione avrebbe pagato 45mila euro per confezionare il servizio su Renzi. Accuse immediatamente respinte da Sigfrido Ranucci, autore e conduttore del programma, che in un video sui social ha dichiarato: “Si tratta di fango, Report in 25 anni non ha mai pagato una fonte e soprattutto non ha mai realizzato servizi contro”.
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