Renzi gruppo al Senato Psi-Italia Viva
Si è costituito oggi, 19 settembre 2019, al Senato il nuovo gruppo parlamentare “Psi-Italia Viva”. Al senatore del Partito socialista italiano, Riccardo Nencini, si aggiungono i senatori che hanno scelto di seguire Matteo Renzi nella sua nuova formazione politica, nata dalla scissione dal Pd.
Ad annunciare, con una nota congiunta, la nascita del nuovo gruppo sono stati il segretario del Psi, Enzo Maraio, e il presidente del Psi, il senatore Riccardo Nencini. Specificando però che non si tratta di un’adesione o di una totale confluenza.
“In merito alle indiscrezioni stampa degli ultimi giorni – hanno specificato Nencini e Maraio – non è mai stata all’ordine del giorno la confluenza del Psi nel movimento che ha fondato l’ex premier Matteo Renzi”. “Il Psi manterrà la sua autonomia politica e la propria identità”, precisano.
Nessuno stravolgimento nella maggioranza che sostiene il governo “bis” di Giuseppe Conte. Un timore che il premier aveva già manifestato e che il leader di Italia Viva Matteo Renzi aveva tentato di fugare. “Prendiamo l’impegno di garantire che la Legislatura arrivi almeno fino all’elezione del presidente della Repubblica, nel 2022”, ha assicurato l’ex premier dem.
“Il sostegno del Psi al Governo giallo-rosso rimane responsabile e leale”, hanno aggiunto anche i due rappresentanti dei socialisti.
“Il gruppo parlamentare avrà un taglio riformista che rafforzerà la nostra azione politica, nell’ottica dell’ampliamento del campo del centrosinistra”, dicono Mraio e Nencini. “Continueremo a vigilare affinché i punti inseriti dai socialisti nel programma di governo siano rispettati, a cominciare da lavoro, sanità, infrastrutture”, concludono.
Perché Renzi ha scelto di fare il gruppo col Psi
Italia viva di Matteo Renzi per poter essere un gruppo autonomo e non semplicemente una costola del gruppo Misto del Senato ha dovuto scegliere di confluire in quello del Partito socialista italiano. Al gruppo del senatore Riccardo Nencini, infatti, fa capo il simbolo “Insieme” che col suo logo e i suoi candidati era presente alle ultime elezioni di marzo 2018.
Il regolamento di Palazzo Madama infatti non consente la costituzione di gruppi autonomi nel corso della legislatura. Una norma introdotta proprio per evitare operazioni trasformistiche.
In sintesi, possono formare gruppi solo i partiti presenti alle ultime elezioni. Il nuovo partito di Matteo Renzi, nato dalla scissione dal Partito democratico, quindi, ha scelto la strada dell’accordo con i socialisti.
Chi sono i senatori del gruppo Psi-Italia Viva
Al gruppo Psi-Italia viva si è iscritta, quindi, una pattuglia di 15 senatori.
Intanto, c’è Riccardo Nencini, dal Partito Socialista Italiano, che ha messo a disposizione il simbolo senza il quale non sarebbe stato possibile la neo formazione.
Poi c’è l’azzurra Donatella Conzatti, che ieri ha sciolto la riserva e da Forza Italia è passata con Renzi.
Gli altri 13 vengono dalle fila del Pd:
- Matteo Renzi,
- Davide Faraone
- Giuseppe Luigi Cucca
- Laura Garavini
- Eugenio Comincini
- Leonardo Grimani
- Mauro Marini
- Daniela Sbrollini
- Ernesto Magorno
- Francesco Bonifazi
- Teresa Bellanova
- Valeria Sudano
- Nadia Ginetti.
Chi sono i deputati del gruppo della Camera di Italia Viva
Il gruppo di Italia Viva, il movimento di Matteo Renzi, è stato costituito anche alla Camera. Al gruppo aderiscono 25 parlamentari.
Ecco chi sono:
- Luca Nobili
- Matteo Colaninno
- Lisa Noja
- Silvia Fregolent
- Gianfraco Librandi
- Michele Anzaldi
- Massimo Ungaro
- Raffaella Paita
- Marco Di Maio
- Maria Elena Boschi
- Ettore Rosato
- Nicola Carè
- Gabrile Toccafondi
- Cosimo Ferri
- Roberto Giachetti
- Maria Chiara Gadda
- Lucia Annibali
- Sara Moretto
- Mauro Del Barba
- Luigi Marattin
- Mattia Mor
- Camillo D’Alessandro
- Gennaro Migliore
- Vito De Filippo
- Ivan Scalfarotto.
Italia Viva, cosa dicono i sondaggi
Renzi Italia Viva: Secondo un sondaggio Emg Acqua presentato oggi, 19 settembre 2019, ad Agorà, Italia Viva, il nuovo movimento di Matteo Renzi, otterrebbe il 3,4 per cento delle preferenze degli elettori.
Una rilevazione condotta dall’istituto Emg Acqua, presentata durante l’ultima puntata del programma tv Agorà in onda su RaiTre, stima la formazione politica nata da una costola del Pd al 3,4 per cento.
Stando ai numeri emersi dal sondaggio, Italia Viva può sottrarre al Partito democratico un bacino di consensi intorno ai 3 punti percentuali. Il 10 settembre scorso i dem erano dati al 23 per cento. Una settimana dopo, il 17 settembre, il gradimento degli elettori risulta sceso al 20,2.
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