Deputati e senatori a Italia Viva partito di Renzi
Matteo Renzi, leader del nuovo partito Italia Viva, nato dalla scissione dell’ex premier dal Partito democratico, ha svelato oggi, mercoledì 18 settembre, i nomi dei deputati e dei senatori che hanno scelto di seguirlo. Questi parlamentari si iscriveranno ai nuovi gruppi che nasceranno a Montecitorio e a Palazzo Madama.
Arrivano in 38 dal Pd, una da Forza Italia, uno dal Partito Socialista e uno da Civica Popolare.
Ecco tutti i senatori di Italia viva, oltre a Matteo Renzi stesso:
- Davide Faraone
- Giuseppe Cucca
- Laura Garavini
- Eugenio Comincini
- Leonardo Grimani
- Mauro Marini
- Daniela Sbrollini
- Ernesto Magorno
- Francesco Bonifazi
- Teresa Bellanova
- Valeria Sudano
- Nadia Ginetti
- Riccardo Nencini
- Donatella Conzatti (da Forza Italia)
Questi invece i deputati di Italia viva:
- Lucia Annibali
- Michele Anzaldi
- Maria Elena Boschi
- Nicola Carè
- Matteo Colaninno
- Camillo D’Alessandro
- Vito De Filippo
- Mauro Del Barba
- Marco Di Maio
- Cosimo Ferri
- Silvia Fregolent
- Maria Chiara Gadda
- Roberto Giachetti
- Gianfranco Librandi
- Luigi Marattin
- Gennaro Migliore
- Mattia Mor
- Sara Moretto
- Luciano Nobili
- Lisa Noja
- Raffaella Paita
- Fabio Portas
- Ettore Rosato
- Ivan Scalfarotto
- Gabriele Toccafondi
- Massimo Ungaro
Ma “altri sono in arrivo e entro la Leopolda arriveremo a una cinquantina”, assicurano fonti della nuova formazione. “La prossima Leopolda – ha detto Renzi – sarà la decima edizione della manifestazione fiorentina e sarà “l’occasione per presentare il simbolo e per aderire alla nuova Casa”.
I numeri della vigilia sui parlamentari di Renzi
I numeri della vigilia davano per certa una compagine di circa 40 parlamentari. “Venticinque alla Camera e quindici al Senato”, aveva rivendicato lo stesso Renzi, ospite di “Porta a Porta” da Bruno Vespa, il 17 settembre su Raiuno. “E ci sarà un sottosegretario, non due”, ha aggiunto.
Per avere una conferma definitiva dei nomi che comporranno la squadra di parlamentari di Italia Viva, il nuovo partito di Matteo Renzi, si dovrà aspettare la comunicazione sulla lista. Perché non si escludono adesioni o passi indietro dell’ultimo minuto, per le pressioni dal Nazareno verso gli indecisi e per la campagna acquisti last minute renziana.
“I parlamentari li ho lasciati tutti a Zingaretti”, ha scherzato l’ex segretario del Pd, riferendosi all’attuale segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Basta con questa cosa che se faccio una cosa io c’è sempre un retropensiero”, ha aggiunto, parlando delle polemiche che sono circolate negli ultimi giorni da quando le voci sulla scissione sono diventate sempre più concrete.