La Regione più filo-russa d’Italia? Senza dubbio il Veneto. In questi giorni è rispuntata fuori una delibera del 2016 con cui il Consiglio regionale – su proposta della Lega – invitava il Governo italiano a riconoscere l’annessione della Crimea da parte di Mosca, avvenuta due anni prima sulla base di un referendum ritenuto irregolare da parte della comunità internazionale.
La delibera chiedeva anche l’immediato ritiro delle sanzioni europee contro la Russia e auspicava una revisione dei rapporti fra Ue e Cremlino. In sede Onu solo una manciata di Paesi – tra cui Bielorussia, Corea del Nord, Siria, Venezuela e Cuba – ha riconosciuto l’esistenza della Repubblica autonoma di Crimea. Ma all’elenco dobbiamo aggiungere la Regione Veneto.
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