Referendum sul taglio dei parlamentari: i risultati definitivi
Chiuse le urne alle 15, c’è grande attesa per conoscere i risultati definitivi del referendum sul taglio dei parlamentari, anche se i primi exit poll non lasciano spazio a dubbi con il Sì che avrebbe prevalso nettamente sul No.
Referendum taglio parlamentari: i risultati
Sì: 69,41 %
No: 30,59%
Referendum sul taglio dei parlamentari: gli exit poll
Sì: 68,1 %
No: 31,9%
Sì: 67,8 %
No: 32,2%
Sì: 66,7 %
No: 33,3%
Sì: 65,6 %
No: 34,4%
Sì: 62-66%
No: 34-38%
Sì: 60-64%
No: 36-40%
Il referendum, che sarebbe dovuto tenersi a marzo, è stato rinviato a causa dell’emergenza Coronavirus e accorpato alle elezioni Regionali che si sono tenute in Veneto, Liguria, Marche, Toscana, Campania, Puglia e Valle d’Aosta e per le quali si è votato, così come per il quesito referendario, il 20 e 21 settembre 2020.
Referendum sul taglio dei parlamentari: cosa prevede la riforma
Approvata in via definitiva dal Parlamento l’8 ottobre 2019, quando la Camera con 553 voti favorevoli e 14 contrari ha dato il via libera alla legge, la riforma prevede un taglio dei parlamentari dagli attuali 945 a 600. I componenti elettivi di Camera e Senato si riducono del 36,5 per cento con 230 deputati e 115 senatori in meno. I deputati, infatti, scendono dagli attuali 630 a 400, mentre i senatori calano dagli attuali 315 a 200. Con l’approvazione della riforma, inoltre, saranno ridotti anche i parlamentari eletti dagli italiani all’estero con i deputati che passeranno da 12 a 8 e i senatori che si ridurranno da 6 a 4. Stabilito anche un tetto massimo di senatori a vita che il presidente della Repubblica potrà nominare: mai più di 5.
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