Oggi, 27 maggio, la commissione UE ha fatto la sua proposta sul Recovery Fund. Secondo Marco Cappato si tratta di un potenziale bivio di portata storica. L’ex europarlamentare è stato protagonista in queste settimane della campagna promossa da Eumans “StopGlobalWarming.eu”, unica iniziativa formale di raccolta firme per chiedere alla Commissione Europea di elaborare una proposta legislativa per fermare il riscaldamento globale, spostando le tasse dal lavoro alle emissioni.
Cappato spiega a TPI: “Nel determinare con quali risorse finanziare il Recovery Fund, la Commissione europea ha davanti a sé un’occasione storica per proporre di dotare la Unione Europea di consistenti ‘risorse proprie’, attraverso la fissazione di un prezzo europeo per le emissioni di CO2. In questo modo si eviterebbe di ricorrere alla sola strada dell’indebitamento, avversata da tanti Governi, e si potrebbe realizzare una vera e propria rivoluzione ecologica della fiscalità europea”
“Così facendo – conclude Cappato – l’Unione Europea otterrebbe il risultato di garantire in modo stabile le risorse per realizzare una ripresa davvero sostenibile, incentivando l’innovazione tecnologica per il risparmio energetico e le fonti rinnovabili e consentendo una forte detassazione sul lavoro”.
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