Programma Forza Italia Europee 2019 | Forza Italia ha presentato il suo programma per le elezioni europee del 26 maggio 2019.
Forza Italia fa parte del Partito Popolare Europeo, quel ramo politico che racchiude tutti i partiti di centro e di centrodestra europei. FI si contraddistingue per la lotta alle cosiddette politiche di austerità.
Il candidato di punta del partito è il suo fondatore ed ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che nonostante abbia recentemente subito un delicato intervento chirurgico, si è detto pronto a tornare a fare campagna elettorale fino alle elezioni.
Elezioni europee: tutti i candidati di Forza Italia, circoscrizione per circoscrizione
Qui il programma Forza Italia completo. Il titolo? “Italia svegliati”.
Programma Forza Italia Europee 2019 | I punti principali
Questi sono i 12 punti del programma Forza Italia alle europee 2019:
1. Più poteri al parlamento europeo
2. Una sola politica estera e di difesa
3. Esiste un solo occidente: gli Stati e la Nato restano gli alleati principali
4. Un’Europa dalla parte dei giovani e delle imprese
5. Stop all’immigrazione irregolare
6. Tutela del made in Italy e contrasto della concorrenza sleale
7. Contro il sottocosto cinese. Accordi commerciali dove l’Italia è di nuovo protagonista
8. Fondi europei più accessibili
9. Riforma della BCE e armonizzazione fiscale per completare il mercato unico europeo
10. Aumento delle spese per la sicurezza e la lotta al terrorismo
11. Italia capofila nei paesi del mediterraneo: Non solo riguardo alle politiche sulla migrazione, ma anche per l’energia e le infrastrutture.
12. Sviluppo ma nel rispetto dell’ambiente. Più aziende green
“Questa volta non si possono sottovalutare le elezioni europee perché è urgente il cambiamento dell’Europa, per gli interessi dell’Italia ma anche e soprattutto per il ruolo che l’Europa deve tornare a svolgere nel mondo. Il mondo oggi è un luogo molto meno sicuro che nel passato, forse non è mai stato così pericoloso dopo il 1945.
Oggi non esiste più una potenza che tuteli l’ordine globale”, parola di Silvio Berlusconi.