Magliette inneggianti a Salvini durante la marcia dei nostalgici di Mussolini: è successo oggi a Predappio.
In occasione del 97esimo anniversario della marcia su Roma, avvenuta il 27 ottobre 1922 e data di inizio del ventennio, migliaia di neofascisti sono andati a omaggiare il duce.
A Predappio Mussolini infatti è nato ed è stato sepolto: le sue spoglie si trovano nel cimitero di San Cassiano. Ogni anno, i “nostalgici” del regime fascista si recano quindi nella cittadina in provincia di Forlì-Cesena.
Secondo quanto riporta il quotidiano Il Messaggero, oltre ai consueti cori inneggianti a Mussolini, quest’anno alcuni dei partecipanti indossavano anche delle magliette con su scritto “Salvini santo subito”.
Uno di loro, avvicinato da un giornalista, avrebbe spiegato che “è quello che si avvicina di più” al duce, aggiungendo: “È l’unico politico onesto”.
Nell’ultimo anno si è parlato molto di Predappio. Lo scorso luglio, Roberto Canali, sindaco della cittadina, aveva annunciato l’apertura permanente della cripta di Benito Mussolini.
“La tomba di Mussolini rappresenta un fattore importante per il turismo. Quando era aperta in modo permanente, c’era sempre un via e vai di persone che ora manca. Per noi sarebbe auspicabile un’apertura definitiva ma questa decisione la possono prendere solo i parenti di Mussolini”, aveva commentato Canali, eletto con una lista civica di centro-destra sostenuta da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Lo scorso 28 aprile, in occasione dell’anniversario della morte del Duce, trecento nostalgici in camicia nera avevano sfilato per le vie del paese per poi darsi un appuntamento davanti al cimitero e visitare le tomba di famiglia. Il ritrovo aveva scatenato accese polemiche.