Manifestazione no vax ieri sera sotto casa del sindaco di Pesaro Matteo Ricci, presidente di Ali e coordinatore dei sindaci Pd, con decine di persone urlanti sotto il balcone in pieno centro storico. “Da non credere. E io non ci sono neanche a casa, con famiglia e figli increduli e spaventati. Siete degli squadristi, vergogna. La libertà non sapete nemmeno cosa sia. Vaccinarsi è un dovere civico e morale come ha detto anche il presidente Mattarella”, ha scritto Ricci sulle sue pagine social, dove ha condiviso una foto dell’assembramento.
A guidare il corteo Umberto Carriera, a capo del movimento Io Apro, incontrato da Matteo Salvini pochi giorni fa per solidarizzare con ristoratori ed esercenti. Molti i commenti di sostegno a Ricci, dal segretario del Pd Enrico Letta alla presidente dem Valentina Cuppi, fino al deputato e membro della segreteria nazionale Enrico Borghi, che su Twitter ha scritto: “Il capo di un movimento palesemente ostile al governo (ricevuto pochi giorni fa da Salvini) guida una manifestazione sotto la casa del sindaco, fa una diretta Instagram e incita all’odio. Tre domande: il prefetto e il questore dov’erano? Va tutto bene così? E Salvini che dice?”.
Il Comitato Salute e Diritti ha spiegato però che ieri sera a Pesaro c’era stata un’altra manifestazione autorizzata alla Palla (la scultura di Arnaldo Pomodoro). “Non era una manifestazione no vax ed è finita alle 21:30. Ci dispiace per lei ma la manifestazione si è svolta pacificamente. Quindi c’erano due manifestazioni stasera? La nostra è stata molto partecipata e ci si è chiesti dove fossero le istituzioni”, hanno dichiarato dallo staff del Comitato.
Ricci non era in casa quando i manifestanti hanno iniziato a suonare il citofono, ma collegato al programma di Rete 4 Zona Bianca. “Paura per i miei familiari. Che vergogna! Ci sono responsabilità anche delle forze dell’ordine perché non esiste che le proteste arrivino sotto le case dei sindaci”, ha ribadito nel corso del programma.