Su Roberto Gualtieri candidato sindaco a Roma, il neo segretario del Pd Enrico Letta sembra avere una pausa di riflessione. Non perché non si fidi dell’ex Ministro dell’Economia (anche se i sondaggi ad oggi non sono entusiasmanti) ma perché al Nazareno si starebbe cominciando a ragionare se non sia il caso di rilanciare anche per la Capitale la strategia tutta al femminile che ha trionfato nei giorni scorsi nel partito.
Insomma, anche per Roma capitale si starebbe studiando una candidatura al femminile che potrebbe dare del filo da torcere a Virginia Raggi. E cioè Marianna Madia, la rivale della Serracchiani nell’ultimo scontro che ha infiammato il Pd, quello sui capigruppo. La Madia è romana, in ottimi rapporti con i “romani” Veltroni e D’Alema, ha votato Zingaretti nelle ultime primarie ed è gradita al neo segretario Letta.
Con lei in campo forse si potrebbe ritirare persino Carlo Calenda ed il partito di sicuro sarebbe unito al di là delle correnti di appartenenza. Un ottimo curriculum, insomma, che potrebbe portarla ad essere la prossima candidata Pd “in quota rosa” per il Campidoglio.
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