I gemiti di un parlamentare durante la commissione antimafia alla Camera
Attimi di imbarazzo durante la seduta della commissione antimafia alla Camera a causa dei gemiti di un parlamentare, che, collegato da remoto, ha evidentemente dimenticato il microfono acceso.
La vicenda è avvenuta nella mattinata di giovedì 7 marzo in occasione dell’audizione di Raffaele Cantone, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali.
Mentre stava intervenendo il deputato del Pd Andrea Orlando, si sono improvvisamente sentiti una serie di gemiti provenienti dal microfono di uno dei parlamentari collegati da remoto.
A quel punto Orlando ha tentato di superare l’imbarazzo con una battuta: “Stiamo forse interrompendo qualcosa di importante”. Mentre la presidente della Commissione ha fatto presente che c’era “un audio acceso da casa”.