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    “Mort*cci loro e degli ebrei”: le chat antisemite del portavoce del ministro Lollobrigida. Che poi si autosospende

    Il ministro Lollobrigida e il suo portavoce Paolo Signorelli. Credit: AGF
    Di Giovanni Macchi
    Pubblicato il 7 Giu. 2024 alle 11:34 Aggiornato il 7 Giu. 2024 alle 15:31

    Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida mette ancora in imbarazzo il Governo. Nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria sono infatti emersi dei messaggi privati in cui il suo portavoce Paolo Signorelli utilizza espressioni antisemite e filo-naziste e gioisce per l’assoluzione di uno dei più potenti boss malavitosi di Roma.

    I messaggi – che dal punto di vista penale sono totalmente irrilevanti – sono stati pubblicati dal quotidiano La Repubblica, che li ha scovati nel fascicolo sull’omicidio di Fabrizio Piscitelli, detto “Diabolik”, il capo ultrà della Lazio, estremista di destra e trafficante di droga, ucciso a Roma il 7 agosto 2019.

    In seguito alla pubblicazione delle chat Signorelli ha deciso di autosospendersi dall’incarico di portavoce del ministro “in attesa di chiarire la vicenda”. “Tengo a precisare di non ricordare la conversazione in oggetto, che sarebbe avvenuta molti anni anni fa, e che oggi mi ha colto del tutto di sorpresa”, scrive in una nota. “Ritengo altresì doveroso sottolineare quanto mai distanti da me, dal mio pensiero e dal mio sentire, siano i gravi contenuti di quella conversazione”.

    L’ormai ex portavoce del ministro Lollobrigida, già speaker di una radio capitolina che segue le vicende della Lazio, porta lo stesso nome di suo nonno, Paolo Signorelli, ideologo neofascista morto nel 2010 che fu tra i fondatori di Ordine Nuovo.

    Le chat che imbarazzano il Governo vanno dalla metà del dicembre 2018 fino a pochi giorni prima dell’uccisione di “Diabolik”.

    “Mica è colpa nostra se i romanisti sono ebrei”, afferma il capo ultrà della Lazio in un messaggio vocale. “Tutti ebrei”, risponde Signorelli. Che poi aggiunge: “Mortacci loro. E degli ebrei”.

    Nel dicembre 2018 un tifoso muore davanti allo stadio di San Siro, a Milano, durante gli scontri tra gli ultras di Inter e Napoli. Il giornalista Gad Lerner prende una posizione netta contro la violenza negli stadi e contro i gruppi del tifo organizzato. Piscitelli commenta via messaggio con Signorelli: “Quell’ebreo di Gad Lerner…”. E il braccio destro di Lollobrigida chiede: “Cos’ha detto quel porco?”.

    Sempre a dicembre 2018, il portavoce del ministro esulta con “Diabolik” quando viene a sapere dell’assoluzione di Elvis Demce, tra i più noti criminali di Roma, prosciolto da un’accusa di omicidio. “Ma hanno assolto Elvis? Fantastico dajee”, scrive.

    In un’altra chat, i due parlano dei terroristi neri Valerio Fioravanti, Pierluigi Concutelli, Luigi Ciavardini e Mario Tuti. “Onore a loro”, scrive Signorelli.

    I due parlano anche di paganesimo. “Diabolik” annota: “I fascisti e i nazisti sono pagani”. “A me lo dici?”, replica il portavoce di Lollobrigida. “Io festeggio il solstizio, viva il paganesimo”. “Nonno era pagano convinto”, aggiunge. “Mia zia si è sposata due mesi fa con rito pagano. Bellissimo. Tutte poesie e riti vari, incensi, cerchi magici, fuoco rivolti al sole. È stato bello”. Il rito, aggiunge, si è svolto “sulla cima del monte Soratte, tutti là siamo andati. Ci stava pure il Ciavarda (l’ex Nar Ciavardini, ndr) si è divertito, anche se lui è molto cattolico”. “Le brucerei le chiese”, chiosa Piscitelli. “I preti, i peggio”, conferma Signorelli.

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