Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Campania, De Luca annuncia coprifuoco e riapertura elementari. Ma nell’ordinanza c’è scritta un’altra cosa

    Vincenzo De Luca. Credit: Ansa

    Sarà l'Unità di crisi a valutare l'eventuale riapertura della scuola primaria per lunedì. Sul coprifuoco la decisione passa a Speranza

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 21 Ott. 2020 alle 15:32

    Dopo il giorno degli annunci, il governatore della Campania Vincenzo De Luca passa ai fatti e lo fa firmando l’ordinanza che dispone nuove restrizioni per contrastare l’aumento di contagi da Covid-19 nella Regione. La novità assoluta, tra le nuove misure, è il divieto di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio verso altre province della Campania, in vigore da venerdì 23 ottobre. Un divieto a cui fanno eccezione gli spostamenti relativi a “motivi di salute”, “comprovati motivi di lavoro” o “comprovati motivi di natura familiare” nonché “motivi scolastici e/o afferenti ad attività formative e/o socio-assistenziali” e “altri motivi di urgente necessità”.

    Mancano, invece, nel testo dell’ordinanza, altre due misure annunciate ieri da De Luca, e che non sono state disposte direttamente, ma a cui è fatto riferimento in modo indiretto. La prima riguarda la riapertura delle scuole elementari a partire da lunedì 26 ottobre. Sul punto, infatti, il provvedimento non si sbilancia, e rimanda alle valutazioni dell’Unità di crisi. Nell’ordinanza si legge infatti che “È dato mandato all’Unità di crisi regionale del costante monitoraggio e valutazione della situazione dei contagi sviluppatisi sul territorio in ambito scolastico e dei relativi casi connessi a “contatti stretti”, al fine dell’eventuale riapertura della attività in presenza della scuola primaria a decorrere dal 26 ottobre 2020″.

    L’altro annuncio riguardava il coprifuoco promesso dal governatore a partire da venerdì 23 ottobre. “Volevamo partire dall’ultimo weekend di ottobre, ma partiamo ora”, aveva dichiarato ieri con sicurezza De Luca, “si interrompono le attività e la mobilità alle 23 per contenere l’onda di contagio. Alle 23 da venerdì si chiude tutto anche in Campania, come si è chiesto anche in Lombardia”.

    “Per quanto riguarda le altre decisioni relative alla prevenzione e al contrasto dell’epidemia”, si legge invece nell’ordinanza, “si suggerisce di richiedere al Ministro della Salute di condividere e disporre la sospensione di ogni attività dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalle 24, a partire dal prossimo fine settimana sull’intero territorio regionale”.

    Sarà quindi il ministro Roberto Speranza, se lo riterrà opportuno, a sancire il coprifuoco, come accaduto peraltro in Lombardia. In quel caso, la decisione è stata disposta infatti con un’ordinanza cofirmata dal governatore Fontana e dal ministro. Sulla Campania, invece, finora il ministro non si è espresso. Sulla base dell’ultimo Dpcm per contrastare la diffusione del coronavirus, le regioni possono, laddove necessario, adottare misure più restrittive rispetto a quelle nazionali. Ma, come ha ribadito pochi giorni fa lo stesso ministro Speranza, “qualora si vogliano fare misure meno restrittive c’è bisogno di condivisione con il ministero della Salute”.

    “Le regioni e i sindaci”, ha ribadito ieri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, “possono emanare decisioni più restrittive sul Covid. L’importante è che la collaborazione tra le Regioni, gli enti locali e il Governo, in particolare con il ministro della Salute Roberto Speranza, sia costante”. Ma la Campania lo sta davvero facendo, o De Luca sta andando per la sua strada?

    Leggi anche: 1. Salvini stoppa Fontana e fa slittare il coprifuoco in Lombardia: “Prima voglio capire” / 2. Coronavirus, tra 10 giorni possibile il coprifuoco in tutta Italia /3. E alla fine il Re tornò a Palazzo: Salvini commissaria Fontana: “No al coprifuoco in Lombardia” Di Giulio Cavalli

    4. Covid, da venerdì in Campania coprifuoco dalle ore 23. De Luca riapre le scuole elementari da lunedì; / 5. Ospedali al collasso, ambulanze piene, reparti chiusi: ora in Sardegna il Covid fa paura /6. Autocertificazione, spostamenti e coprifuoco: le nuove regole Regione per Regione

    TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version