Non c’è Governo che non valga la pena blandire e non c’è forza politica di maggioranza con cui non valga la pena instaurare rapporti amichevoli per chi vuole fare impresa e ha bisogno di aiuti da parte dello Stato. Va così da sempre e sembra averlo capito bene anche Pietro Di Lorenzo, a capo della Irmb di Pomezia, dall’inizio della pandemia impegnato nella produzione del vaccino AstraZeneca e che, dopo essere stato tra i grandi finanziatori di Open e aver coltivato amicizie con il Giglio Magico, cambiato il vento nel 2018 ha subito aperto un canale privilegiato con il Movimento 5 Stelle, tanto da poter chattare tranquillamente sia con Luigi Di Maio che con lo stesso Beppe Grillo, lamentandosi anche quando il presidente della commissione parlamentare antimafia Nicola Morra…
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Non solo Renzi: così Mr. Astrazeneca cercava sponde anche nel M5S
Le intercettazioni: tra i finanziatori del renzismo, cambiato il vento nel 2018, Di Lorenzo (Irbm) cerca nuove sponde
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