Moscopoli, Pd e M5S vogliono una commissione parlamentare
L’audizione del premier Giuseppe Conte al Copasir sul cosiddetto Russiagate, sulle presunte interferenze russe nelle elezioni presidenziali americane del 2016, ha riacceso i riflettori anche sul caso Moscopoli, sugli incontri in Russia, al Metropol di Mosca, per trattare per far arrivare fondi per la Lega. E ha rilanciato le accuse al leader Matteo Salvini.
Il M5S sul suo blog ha pubblicato quattro domande per il segretario del Carroccio. E lo stesso Conte ha sfidato apertamente il suo ex vicepremier. “Siamo al di là di un’opinione o di una sensibilità istituzionale – ha detto il presidente del Consiglio in conferenza stampa – forse Matteo Salvini dovrebbe chiarire che ci faceva con Gianluca Savoini, con le massime autorità russe, il ministro dell’Interno, il responsabile dell’intelligence russa. Dovrebbe chiarirlo a noi e agli elettori leghisti. Dovrebbe chiarire se idoneo o no a governare un Paese”.
Non si tratta di uno scambio di battute fine a se stesso. Pd e Movimento 5 Stelle sarebbero pronti a varare una commissione parlamentare per far luce su Moscopoli, su cui già indaga la magistratura, e inchiodare Salvini alle sue eventuali responsabilità. Come riporta Repubblica (articolo di Tommaso Ciriaco) nelle ultime ore l’ipotesi si è fatta sempre più concreta.
Si pensa a un’indagine conoscitiva parlamentare o a una vera e propria commissione d’inchiesta, la cui legge istitutiva verrebbe votata già nelle prossime settimane.
Come spiega Repubblica, il piano è stato discusso negli ultimi giorni dai vertici dei gruppi parlamentari di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle e sono stati informati anche i capi delegazione al governo e i ministri di peso. Mentre Conte viene costantemente aggiornato sugli sviluppi.
Ora bisogna scegliere lo strumento. Al Senato, fa sapere Repubblica, è in arrivo un’interrogazione del Dem Franco Mirabelli e alla Camera un atto simile in commissione dei deputati del Pd Michele Bordo ed Emanuele Fiano. Poi si lo step successivo potrebbe essere quello della commissione. La via maestra è quella di una bicamerale d’inchiesta su Moscopoli.
I poteri d’indagine della commissione bicamerale d’inchiesta sono gli stessi di quelli a disposizione dei magistrati. Il mandato è già riassunto in due proposte di legge depositate a luglio dal senatore del Pd Davide Parrini e dall’allora deputato Dem Gennaro Migliore, oggi in Italia Viva: fare chiarezza sugli incontri tra “esponenti della Lega e persone di nazionalità russa” e su “eventuali connessioni di queste vicende con la vita politica italiana”.
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