“Era dal 26 dicembre 1991 che avevo aspettavo di stappare la migliore bottiglia che avevo”: così che Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, ha commentato la notizia della morte dell’ex presidente dell’Urss Mikhail Gorbaciov che mise fine alla guerra fredda.
Il 26 dicembre 1991 è la data che segnò la fine dell’Unione Sovietica. Oltre 2mila i commenti arrivati in poche ore al Tweet, corredata dalla foto di una bottiglia di spumante, molti dei quali per criticare l’uscita di Rizzo, candidato alle elezioni con la sua lista “Italia sovrana e popolare”.
Gorbaciov si è spento in ospedale a 91 anni dopo aver affrontato una lunga malattia: da tempo era malato e a a luglio era stato ricoverato per sottoporsi a dialisi. Sarà sepolto accanto alla moglie Raissa nel cimitero di Novodevichy a Mosca.