Migranti, il sindaco di Lampedusa: “Dichiaro stato d’emergenza”
“Se il governo non proclamerà lo Stato di emergenza per Lampedusa lo farò io. L’hotspot non è più in grado di accogliere migranti, la responsabilità di questa emergenza non può ricadere sul sindaco, sull’amministrazione comunale e sui lampedusani”. Lo ha detto il sindaco di Lampedusa Totò Martello parlando degli ultimi sbarchi avvenuti sull’isola siciliana e della situazione ingestibile nell’hotspot di Lampedusa, che al momento ospita oltre mille migranti, dieci volta la capienza massima prevista dal centro. Lo riporta l’Ansa. “Oggi non ci saranno trasferimenti in traghetto verso Porto Empedocle e intanto i barchini provenienti dalla Tunisia stanno continuando ad approdare sull’isola”. In questo momento sulla banchina si trovano una cinquantina di migranti ancora in attesa che venga deciso dove saranno smistati”, ha sottolineato il primo cittadino.