Meloni: “Sono per l’abolizione del reddito di cittadinanza”
“Sono per l’abolizione”. Non usa mezzi termini Giorgia Meloni, che a Porta a porta ha confermato di voler porre fine al reddito di cittadinanza . “Lo dico chiaramente, serve assistenza per chi non può lavorare, per chi può ci sono i centri per l’impiego, ad esempio. Abbiamo anche il fondo sociale europeo, per formare le persone”, ha detto la leader del centrodestra alla trasmissione condotta da Bruno Vespa. “Io non lascerò indietro nessuno”.
Nel suo intervento, Meloni ha confermato la contrarietà allo scostamento di bilancio, a differenza di quanto chiesto dall’alleato Matteo Salvini, ma in linea con l’orientamento dell’attuale governo.
“Il tema energetico è quello che ci sta più a cuore”, ha detto la presidente di Fratelli d’Italia, che ha confermato il sostegno alla “posizione del governo italiano in UE”.
“Un’Europa che non controlla l’energia non funziona bene, siamo esposti alla Cina, bisogna diversificare le fonti, bisogna fare i rigassificatori”, ha aggiunto. Anche sulle sanzioni, Meloni conferma il proprio sostegno alle scelte prese dall’Italia, definendole “il migliore strumento che abbiamo”.
“Non mi torna che non stiano funzionando, qualcosa invece stanno facendo”, ha detto, dopo gli attacchi di Salvini alle misure imposte dall’Unione Europea in risposta all’invasione dell’Ucraina. “Mosca ci metterà 10 anni a recuperare il Pil prima della guerra”, ha aggiunto Meloni, che ha appoggiato la proposta del segretario leghista riguardante “un fondo di compensazione” a livello Ue per i paesi più colpiti:“noi lo proponiamo dall’inizio del conflitto”.
Meloni si è anche detta “attenta a quello che dicono gli italiani, se dicono che devo guidare il governo di questa nazione lo farò. Chiaramente decide il capo dello Stato, proporrò al presidente di fare il premier, non sono una a cui piace stare in prima fila, ma non mi sono mai tirata indietro”.