“Noi siamo facendo la storia, e dobbiamo esserne tutti consapevoli. E questo non prevede né pause né soste, ma tanto meno può consentire errori e passi falsi”. Lo dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, aprendo i lavori dell’Esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia. Un chiaro messaggio implicitamente rivolto al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, alle prese con l’imbarazzante caso-Boccia.
“Dobbiamo anche essere consapevoli che non ci viene perdonato nulla e che nulla ci verrà perdonato”, rimarca il premier. “Siamo sempre stati i giudici più implacabili di noi stessi, e dobbiamo continuare a esserlo”.
“Dobbiamo essere tutti molto orgogliosi dell’impronta che Fratelli d’Italia ha impresso all’azione di governo, sostenuta dal lavoro dei gruppi parlamentari alla Camera, al Senato e nel Parlamento europeo”, sottolinea ancora Meloni nel suo intervento.
“Abbiamo fatto il nostro lavoro in un quadro internazionale particolarmente complesso, caratterizzato da una crescente instabilità e da conflitti che hanno ricadute su diversi scenari – continua -. Siamo fieri di come abbiamo rappresentato l’Italia nel contesto europeo e globale. Oggi la nostra nazione è considerata un partner serio, affidabile e autorevole”.
LEGGI ANCHE: Sangiuliano ammette: “Quando il rapporto con Boccia è diventato un fatto privato ho bloccato la sua nomina”